15 marzo 2014

San Leolino - Ginestra 3 - 2


Giornata ventosa, ma primaverile, quella che vede scendere in campo il lanciatissimo San Leolino e la Ginestra. Fra i gialloverdi, oggi in tenuta scura con inserti gialli, mancano Nocentini, Bertini e Consolo, mentre fra i padroni di casa è squalificato bomber Mugnai. 
Bartoli e Casini optano per la seguente formazioni iniziale: Marini in porta, in difesa Giusti, Caiani, Taddeucci e Ceccherini, mentre il folto centrocampo punta sulle ripartenze degli esterni Dahou e Isham Zerouali con Francini, El Yamani, Mostopha Zerouali e Marcheselli a fare filtro.
Scarrick Marcheselli e Mostopha Zerouali effettuano gli esercizi di stretching prima di scendere in campo

Fiduciosi, Bartoli e Casini, in posa per l'obiettivo di Prisma Sport

VIDEO: l'entrata in campo delle squadre

Fin dalle prime battute si intuisce che sarà una gara sofferta per i gialloverdi. Già al 3' Marini compie un intervento da gran numero uno salvando su un colpo di testa ravvicinato di Lapi che aveva concluso a botta sicura. 
Al 12' cross dalla sinistra ed ancora Lapi gira di testa, anticipando il diretto avversario, ma non trova la porta.
Al 25' è rapido Cappelletti a trovare un varco sulla destra, ma la sua conclusione scuote l'esterno della rete. Minuto 26, corner a spiovere sul secondo palo per i padroni di casa, interviene Manzetti che di piatto non lascia scampo a Marini. San Leolino in vantaggio. 
Si fa male Taddeucci, al suo posto entra Gallorini, con Mostopha Zerouali che scala dietro. 

Ginestra su calcio piazzato, ma è dura superare la retroguardia di casa

Al 30' gran punizione tagliata in area del centrale marocchino, sulla quale si inserisce con un'ottima scelta di tempo Marcheselli: perfetta la torsione di testa ma non trova la rete solo per una questione di centimetri, con l'estremo difensore di casa immobile. 

Ecco il momento della battuta del calcio di punizione sul quale si è inserito Marcheselli di testa

Al 34' il San Leolino raddoppia grazie grazia alla deviazione sotto porta di Bertozzi, che sfrutta un'ingenuità della difesa gialloverde.

 Ginestra che riesce a salire solo in occasione di calci da fermo

Ripresa che inizia con Mazzuoli al posto del generosissimo Francini, ma già al quarto minuto il San Leolino, grazie ad una conclusione calibrata di Mirri, porta a tre le reti.
La Ginestra reagisce ed appena un minuto dopo Mostopha Zerouali calcia rasoterra facendo la barba al palo.

Isham Zerouali cerca l'anticipo

All'11' gran invenzione di El Yamani per l'inserimento centrale di Marcheselli fermato in uscita dal portiere.
Al 14' fuori Marchesselli e Isham Zerouali per Daniele Procelli e Petrarca. Dieci minuti più tardi anche Carano per Mazzuoli, ancora dolorante e Nannucci per Dahou.  

Daniele Procelli, fin dal suo ingresso in campo, ha cercato di spronare i suoi.

Al 18' Manzetti va alto di testa ed al 25' il numero 8 calcia in diagonale da pochi passi, con Marini costretto alla deviazione in corner. Ginestra che rischia di subire la quarta rete.
35 minuto gran discesa centrale di El Yamani, anima del centrocampo gialloverde quest'oggi, entra in area e calcia di potenza. Il portiere respinge come può, si accende una mischia a centro area dove il direttore di gara vede un "generoso" fallo di mano. Rigore per la Ginestra trasformato da Caiani.

VIDEO: capitan Caiani trasforma di potenza

I padroni di casa sembrano comunque tranquilli, tanto che l'allenatore del San Leolino effettua cambi a ripetizione, obbligando l'arbitro a protrarre i minuti di recupero già assegnati. 
Al 2' di recupero, incursione di Mostopha Zerouali che sfiora la segnatura. Rete che arriva al 5' recupero quando Adil El Yamani, dopo un elegante slalom sulla tre quarti, indovina il corridoio vincente per l'inserimento di Gallorini che, solo davanti al portiere, lo anticipa con una coraggiosa scivolata. Il Gallo non perdona, ma resta pochissimo da giocare ed il risultato non cambia.

Vittoria meritata per il San Leolino, anche se nel finale potevano evitare alcuni rischi dietro. Ginestra indubbiamente non in giornata, merito anche degli avversari, ma una maggiore convinzione avrebbe evitato un primo tempo anonimo. Bene El Yamani, come anche Petrarca dal momento in cui è stato impiegato.
A fine gara il presidentissimo Aldinucci non era certo lo specchio della felicità, ma i suoi ragazzi sapranno sicuramente regalargli una prova d'orgoglio alla prossima occasione. 

Note: ammoniti Francini, El Yamani, Marini 



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