26 settembre 2010

Montevarchi - Atletico Arezzo 0 - 0


E' cambiato il nome degli amaranto per vicissitudini societarie, ma il fascino di questa storica sfida è rimasto intatto. Proprio per questo, oggi pomeriggio sono accorsi numerosi al Brilli Peri i tifosi dell'Aquila, riempiendo in ogni ordine di posto la gloriosa curva Farolfi. Da segnalare anche al presenza di circa 300 sostenitori aretini.
Poco prima dell'inizio dell'incontro un violento nubifragio fa temere il peggio, ma il manto erboso del Brilli Peri non sembra subire grossi danni.

Dopo le prime fasi di studio in cui il Montevarchi cerca di rendersi pericoloso, sono gli ospiti a farsi vedere al 16' con Rubechini, che sfiora la porta con tiro cross dalla sinistra.
L'Aquila intuisce il pericolo e comincia a spingere: Raso, al 21', colpisce di testa sopra la traversa dopo un ottimo cross effettuato da Foglia. Appena tre minuti dopo, tocca a Frijo su calcio d'angolo staccare di testa, ma ancora una volta la mira è imperfetta. Al 26' De Rosa, migliore in campo, ci prova direttamente da calcio di punizione, ma Lancini risponde presente respingendo di pugno. Caligiuri, sempre un piacere vederlo giocare, al 28' si trova di fronte all'estremo difensore amaranto in uscita, ma la sua conclusione termina alta.
L'Arezzo riesce tutto sommato a difendersi bene e per l'Aquila non resta che provarci da fuori con De Rosa al 29', ma ancora una volta Lancini si fa trovare pronto a devia in angolo. E' la volta degli ospiti al 40' con Rubechini che prova una conclusione al giro sul secondo palo mandando la sfera di poco fuori.
Sul finire del primo tempo l'episodio che poteva cambiare le sorti dell'incontro a favore del Montevarchi: Undini, il numero 7 amaranto, riceve il secondo giallo dell'incontro nel giro di pochi minuti e guadagna anzitempo la via degli spogliatoi.

Ripresa a senso unico con il Montevarchi padrone del campo alla ricerca della rete per sbloccare la partita. Sale sugli scudi fin dal 5' minuto il portiere aretino Lancini che si fa trovare pronto sulla punizione di De Rosa. Strepitosa la sua respinta sul colpo di testa di Foglia al13', una parata che vale il risultato. Al 28' è ancora Lancini a negare la gioia del goal all'Aquila, quando si oppone alla conclusione di Gai. L'ultimo brivido per gli amaranto proviene dai piedi del fantasista rossoblu Caligiuri, che al 29' conclude in diagonale con la palla che termina davvero fuori di un niente .
La stanchezza si fa sentire e le emozioni stentano fino al fischio finale. Mister Volpi puo' essere soddisfatto della prova dei suoi, ai quali è mancato solo un pizzico di fortuna sotto porta. Certo la superiorità numerica per tutto il secondo tempo aveva illuso i tifosi montevarchini, ma l'Atletico Arezzo si è difeso con ordine rischiando solo in qualche occasione.
Il Montevarchi visto oggi al Brilli Peri lascia ben sperare per il futuro e con l'apporto dei tifosi, magnifici come lo sono stati nel derby, tutto è possibile.
Alé Alé Rossoblé!

20 settembre 2010

Sansepolcro - Montevarchi 2 - 1



I rossoblu di mister Volpi vengono rimontati in quel di Sansepolcro dai padroni di casa dopo aver disputato un ottimo primo tempo ed aver avuto la palla per il raddoppio.


Il Montevarchi, reduce dalla vittoria in coppa Italia ai calci di rigore contro il Castel Rigone che vale l'accesso ai sedicesimi, parte bene e si dimostra padrone del campo. I padroni di casa con l'ex Sorbini si rendono pericolosi già al 14' con un potente diagonale che chiama ad un intervento super il portiere Marinelli.

E' però il Montevarchi a passare in vantaggio al 21' con Foglia, bravo a battere a rete dopo esser stato servito da uno splendido Caligiuri, autore di uno slalom in mezzo a tre avversari.

A questo punto l'Aquila avrebbe la palla del ko ma Raso, solo davanti al portiere, opta per un pallonetto centrale che diventa facile preda del portiere.

Al 46', a soli 20 secondi dal fischio finale della prima frazione di gioco, una girata di Ferri da distanza ravvicinata porta il Sansepolcro al pareggio.

In avvio di ripresa, al 12', è Gorini a ribaltare il risultato con una botta dal limite che inganna Marinelli, complice anche una deviazione di un difensore rossoblu.

L'Aquila non si arrende ed avrebbe la palla del pareggio, ma il palo colpito in mischia da Santu meriterebbe miglior sorte. Siamo ormai nei minuti finali e non c'è più tempo per recuperare. Si ferma la striscia positiva del Montevarchi che resta comunque nelle zone alte della classifica, in seconda posizione con 6 punti.

I rossoblu hanno sicuramente pagato lo sforzo di giovedì in coppa Italia ma anche il dover giocare in un campo stretto come quello di Sansepolcro: ovviamente se Raso avesse messo dentro la pala del due a zero sul finire del primo tempo, probabilmente staremmo commentando un'altra partita. Comunque il Montevarchi sceso in campo a Sansepolcro è una squadra viva che ha saputo tenere bene il campo nel primo tempo ed ha creato occasioni da rete.


Domenica prossima tutti al Brilli Peri per uno storico derby che sarà di scena dopo molto tempo. Faranno visita all'Aquila gli amarato dell'Atletico Arezzo, squadra ultima con un solo punto all'attivo in tre partite. Sarà una sfida anche fra le tifoserie, da sempre acerrime rivali.


Alé Alé Rossoblé!

19 settembre 2010

Ginestra d'argento: 25 anni di emozioni




Una festa sicuramente ben riuscita quella in onore dei 25 anni della Ginestra organizzata sabato scorso 18 Settembre nel campino di Via Pacinotti a Montevarchi e che ha visto la partecipazione di numerosi calciatori ed amici dei colori gialloverdi. Nonostante il forte temporale, l'organizzazione dei ragazzi dell'Associazione Neema è stata ottima ed aver servito la cena per 300 persone è stato un bel traguardo.


Le note musicali del gruppo Umagroso hanno accompagnato la serata regalando forti emozioni: buon compleanno Ginestra!


La sala va riempiendosi in ogni ordine di posto


Un soddisfatto presidente Aldinucci abbraccia Remo Checcacci, storico allenatore della Ginestra


I giocatori di ieri e di oggi cominciano a prendere posto


Caposciutti prende accordi con i giornalisti di Valdarno Channel prima di rilasciare la sua intervista: niente colpi bassi sempre dire l'esperto attaccante gialloverde


Messini-Bartoli: una coppia che fece furore a metà degli anni novanta sulla fascia della Ginestra



Romei e Belardi pensano che sarà dura affrontare tutte le prelibate portate previste per la serata!


Un bellissimo abbraccio fra Bucciarelli e Belardi: le solide basi della Ginestra passano anche dalla loro intesa


Mister Vannini a colloquio con capitan Caiani: sarà una scena che sicuramene rivedremo durante la stagione.


Un rilassato Morbidelli si gode la cena in compagnia del grande ex Bertini, adesso punto di forza del Levanella

La dirigenza gialloverde al completo. In mezzo a Rosario Pudda e Mario Aldinucci la Signora Monicolini, da sempre vicina ai colori gialloverdi anche dopo la scomparsa del marito "Baldo", uno dei fondatori della squadra



Quando l'amicizia va oltre il rettangolo di gioco: ecco il valore aggiunto del calcio amatoriale. Nella foto un frizzante Machetti sembra non avere spazio chiuso fra Caiani e Bartoli


Un grazie all'amico Marco Corsi ed a tutta la troupe di Valdarno Channel per la gradita visita e per il lavoro svolto


Alessandro Tarchi, storico capitano della Ginestra, non è voluto mancare all'appuntamento


Uno splendido Riccucci, con signora, dimostra di aver bisogno di calorie dopo un'intensa preparazione come quella di quest'anno


Un saggio Machetti comincia l'opera di reclutamento delle nuove leve...



Andrea Romei, front-man del gruppo e ginestrino di nascita, ha cantato fino a notte fonda per il divertimento di tutta la Ginestra


Un commosso Carlo Dami si gode la serata


E' stato veramente un piacere rivedere Lorenzo Becattini, ultimo baluardo della Ginestra vittoriosa


Il momento più emozionante della serata: il presidenti Aldinucci consegna una targa in memoria di "Baldo" Monicolini alla vedova.


Un grazie all'amico ed ex ginestrino Cecio per la spledida serata. Un abbraccio ed un in bocca al lupo all'associazione "Progetto Neema"


L'after hour ha inizio: si è fatto tardi ed i più hanno già abbandonato la festa. Dopo aver preso letteralmente d'assalto l'angolo bar, i ragazzi della Ginestra si scatenano


Un enorme piacere è stato rivedere gli amici Fabbrini ed il fiorentino Matteo

Anche il capitano si scatena!

Ormai si è fatto veramente tardi ed è ora di pensare al prossimo campionato, dove tutti noi ci auguriamo di vedere la Ginestra protagonista!










14 settembre 2010

Tutto pronto!


Tutto pronto per la festa per i 25 anni della Ginestra!

Appuntamento per sabato prossimo al campino di Via Pacinotti a Montevarchi. Acquista il tuo biglietto chiamando i numeri di telefono riportati sulla locandina.

Ci sarà anche Valdarno Channel!

12 settembre 2010

Montevarchi Aquila Calcio - Risultati Gare e Notizie


Orvietana - Montevarchi 3 - 0
Gara di ritorno dei play out


Che delusione. E' il punto più basso da quando seguo il Montevarchi. Non ho molta voglia di scrivere. La retrocessione in Eccellenza mi ha prosciugato ogni sorta di emozione. Sono vinto, sconfitto nell'animo e nell'orgoglio di montevarchino. Mi dispiace tanto vedere la mia squadra in queste condizioni, senza un progetto serio all'orizzonte e senza una società seria in grado di far volare quest'Aquila alle quale hanno spezzato le ali. Ho la mente confusa ed è meglio che non scriva quello che penso veramente.

La gara di oggi non varrebbe neanche la pena di essere commentata, ma visto che ormai ho deciso di postare questa notizia, tanto vale fornire tutti i dettagli di una retrocessione annunciata.
Dopo lo 0-0 dell’andata, ai padroni di casa sarebbe stato anche un pareggio per la permanenza in categoria, ma contro questo Montevarchi non hanno faticato più tanto ad ottenere il bottino pieno.
Il mio abbraccio virtuale va a tutti quei tifosi rossoblu che fieri hanno seguito la squadra in trasferta: grazie ragazzi miei, sono orgoglioso di tifare la vostra stessa squadra.
La prima occasione è dell’Orvietana, al 2’ minuto di gioco, quando Panico lancia Rovella in area e l’attaccante biancorosso tira debolmente fra le braccia di Pastore.
Al 13’ triangolazione in un fazzoletto tra Famiano e Agostini, con quest’ultimo che crossa dal fondo un pallone invitante per Panico che calcia fra le braccia di Pastore.
Al 29’ Agostini ruba palla e mette al centro per l'accorrente Rovella il quale arriva in ritardo all'impatto con la sfera con Pastore che smanaccia in corner.
Al 36’ umbri in vantaggio: Fenucci prova la conclusione dal limite dell’area piccola ma viene murato dai difensori aquilotti; si forma una mischia con la palla che arriva a Rovella, che a sua volta calcia in porta, ma Pastore respinge d'istinto; sulla ribattuta interviene Agostini con Pastore ancora una volta protagonista nel ribattere ma nulla può sul successivo colpo di testa di Panico.
Il primo tiro in porta della squadra di Volpi lo si registra solo al 43’: ci prova Genova dalla distanza, ma Nulli è attento e blocca in due tempi.
Rossoblu vicini al pareggio in chiusura di primo tempo con Nulli che rinvia sui piedi di De Rosa, ma il bomber montevarchino non ne approfitta.

Al 9’ della ripresa l'episodio che spegne definitivamente le speranze di rimonta, e di salvezza, del Montevarchi. Famiano simula in area e giustamente l’arbitro lascia proseguire; Pastore, in un inspiegabile attimo di pura follia, si è avvicina all'attaccante ancora a terra e lo colpisce con il pugno un paio di volte. Espulsione diretta e rigore per l’Orvietana. Dal dischetto si presenta lo stesso Famiano che spiazza il neo entrato Biagianti, un ragazzo di 17 anni.
Il Montevarchi va vicino a riaprire la gara intorno alla mezzora grazie ad una punizione di Rughetti che si stampa sul palo.
L’Orvietana chiude il match al 36’. Punizione dal limite battuta da Chiasso che di sinistro a girare segna mettendo la palla all'incrocio dei pali.

Niente da fare per l'Aquila. Vedremo quali sviluppi societari ci saranno e soprattutto capiremo se siamo veramente arrivati alla fine del calcio professionistico a Montevarchi.

NOTE:

Orvietana: Nulli; Crisanti; Frizzi; Fenucci; Chiasso; Ciccone (NuccionI); Agostini; Ingrosso; Rovella (Moneti); Famiano (Cioci); Panico. A disp. Barbabella; Proietti; Moneti; Pepe; Bruzzone.

Montevarchi: Pastore; Santucci; Pezzullo (Tiberini); Meacci Fra; Frijo; Scoscini; Meacci Fe. (Pepe); Annunziata (Biagianti) Rughetti; Genova. A disp. Di Tella; Leto; Cortellini.

Ammonito: Meacci Fe.; Ingrosso; Crisanti

Espulso: Pastore


Montevarchi - Orvietana 0 - 0
Andata Play Out

Finisce a reti inviolate il primo match fra Orvietana e Montevarchi per i play out della serie D, girone E. L’Orvietana gioca in dieci per tutto il secondo tempo per l’espulsione di Pasquini, ma nonostante l'inferiorità numerica riesce a dominare una partita da prendere con le pinze, quando invece l'Aquila si è rivelata più timorosa del previsto ed ha preferito non perdere per giocarsi tutto nella gara di ritorno.

Entriamo in cronaca: la prima azione della gara è dei biancorossi, grazie ad un tiro di Panico da fuori che manca la porta.
Il Montevarchi risponde al 10' con un tiro cross insidioso di Rughetti con Pasquini che controlla senza affanni.
La prima grande occasione del match capita sui piedi di Cioci appena un minuto più tardi: l'attaccante umbro viene innescato da Frizzi e da buona posizione prova il diagonale che termina fuori veramente di un niente.
Al 15’ Ingrosso dai venti metri scaglia un bolide che si stampa sulla traversa. Il Montevarchi reagisce al 20’ con un’azione personale di Rughetti ma la sua conclusione è debole e termina fra le braccia di Pasquini.
L’Orvietana ha due grandi occasioni con Famiano al 30’, ma la sua punizione finisce fuori di un soffio alla destra di Pastore, e con Cioci al 40’, liberato in area da Panico ma il cui tiro a botta sicura dal centro dell’area piccola viene ribattutto da un difensore rossoblu.
L'episodio che avrebbe potuto cambiare la gara arriva al 41’ quando Pasquini esce su Rughetti lanciato a rete e lo stende. Fallo da ultimo uomo ed inevitabile arriva il cartellino rosso. Nulli prende il posto di Famiano trasmettendo subito sicurezza al reparto difensivo.

Nella ripresa il Montevarchi, forte dell'uomo in più, non spinge cercando il vantaggio e lascia la gara in mano all’Orvietana, limitandosi ad azioni di contropiede, come quando all’8’ bomber De Rosa, a tu per tu con Nulli, sfiora il vantaggio con un diagonale che sfiora il palo.
Al 15’ Cioci è lanciato da Ingrosso all’interno dell’area, ma conclude fra le braccia di Pastore. Passano otto minuti ed è Leto del Montevarchi a provarci da fuori con la palla che termina alta, ed è ancora lo stesso giocatore a sfiorare il gol al 25’ dopo un contropiede, con un tiro potente che non centra il bersaglio.
Rovella, appena entrato al posto di Cioci nelle fila dell’Orvietana, si fa notare con due conclusioni troppo deboli al 30’ e al 32’. Dall’altra parte Nulli compie parate importanti, come quella al 37’ e al 39’ su De Rosa.
Per i biancorossi entra Bruzzone al posto di Ingrosso e la punta va vicina al goal dopo appena un minuto con una girata di contro balzo che lambisce il palo.
È l’ultima grande occasione di una partita molto vibrante che finisce però sullo 0-0. Tra una settimana, partita di ritorno al Muzi di Orvieto.

Un Montevarchi che si è svegliato troppo tardi e che avrebbe dovuto approfittare della superiorità numerica nel corso del secondo tempo. Tutto rimandato alla gara di ritorno, quando però si giocherà in casa dell'Orvietana.

Alé Alé Rossoblé!

MONTEVARCHI (4-3-1-2): Pastore; Santucci, Frijio, Scoscini, Pezzullo; Meacci Fe., Meacci Fr., Leto (28'st Annunziata); Rughetti; Genova, De Rosa. A disp.: Biagianti, , Pepe, Prunas, Di Tella, Tiberini, Quattrini. All.: Bogliari.

ORVIETANA (4-3-3): Pasquini; Crisanti, Fenucci, Ciccone, Frizzi; Agostini, Chiasso, Ingrosso;Famiano, Cioci (24'st Rovella), Panico. A disp.: Nuccioni, Proietti, Moneti, Serafini, Bruzzone. All.: Fiorucci.

ARBITRO: Marinelli di Tivoli

Ammoniti: Santucci, Fe. Meacci, Rughetti, Fr. Meacci, De Rosa (M), Frizzi (O).

Espulso: Pasquini.

Grazie al sito ww w.orvietana.it per le informazioni



Sestese - Montevarchi 2 - 3


Nessuno alla vigilia ci sperava ormai più ed invece l'Aquila ha raggiunto i play out. Fra quindici giorni gara d'andata al Brilli Peri contro l'Orvietana: 180 minuti in cui speriamo i nostri ragazzi riescano nell'impresa di restare in serie D. I ragazzi di mister Volpi non dovevano perdere per evitare la retrocessione diretta ed è addirittura arrivata una vittoria. Complimenti ed avanti su questa strada. A fine gara mister Volpi, insieme all'emozionata neo presidentessa Angela Perez, ha dichiarato di poter sperare di recuperare tre o quattro elementi della rosa del Montevarchi del girone d'andata in vista della doppia sfida contro l'Orvietana.

Veniamo alla cronaca: al nono minuto angolo di Bisogno per il colpo di testa di De Rosa che sfiora il palo. Prima occasione della gara di marca rossoblu.
Al 32' l'ex di turno Mariotti semina il panico nella difesa aquilotta con una serpentina ubriacante, ma la sua conclusione viene neutralizzata da Pastore.
Al 35' pasticcia la difesa del Montevarchi lasciando strada libera a Mazierli che a tu per tu con Pastore cicca la conclusione per la facile parata dell'estremo difensore ospite.
Al 44' De Rosa serve al limite Rughetti, il quale prende la mira ma il suo destro a girare sfiora di un niente la porta della Sestese difesa da Doni.
Al 45' l'occasione per sbloccare la gara capita sui piedi di Pagliai, ben servito da Mariotti, ma la sua prima conclusione viene respinta dal palo mentre sulla ribattuta dello stesso difensore fiorentino è ben piazzato Pastore.
Al 46' De Rosa penetra in area avversaria, ma quando Doni gli esce sui piedi non trova lo spazio giusto per superarlo.

Nella ripresa Federico Meacci prende il posto di Gabrieli. Già al secondo minuto la Sestese passa in vantaggio grazie all'esperto Mariotti che, da pochi passi, non ha problemi a sfruttare al meglio un cross rasoterra ed a battere Pastore per la rete dell'uno a zero.
Al 12' gran punizione a girare di Leto sulla quale si distende Doni deviando in corner.
Al 23' la Sestese va sul due a zero: Silvestri salta un avversario ed appena dentro l'area lascia partire un diagonale che supera Doni.
Al 28' è caparbio De Rosa che va in pressing sul difensore Melani fino a portarlo all'errore ed a rubargli palla: ottimo il controllo in corsa dell'attaccante rossoblu, ancora meglio il suo diagonale ravvicinato che riapre la gara. Il Montevarchi accorcia così le distanze e ci crede.
Appena un minuto dopo il pareggio sembrerebbe cosa fatta, ma De Rosa non trova la porta per un niente.
Fra la mezz'ora ed il quarantesimo si accende per ben due volte l'idrante del terreno di gioco ed il direttore di gara è costretto a sospendere la gara per alcuni minuti.
Pochi minuti dopo la ripresa, al 45', arriva il pareggio del Montevarchi: con De Rosa prontissimo a sfruttare un cross rasoterra della destra ed ad anticipare la retroguardia fiorentina. A questo punto i rossoblu sono già ai play out.
La spinta dell'Aquila continua e sorprendentemente arriva anche il tris del bomber De Rosa con un'azione fotocopia del secondo goal e con ancora la difesa di casa abbastanza ferma. Immensa la gioia dei giocatori di mister Volpi che corrono tutti ad abbracciare l'attaccante campano.

Un Montevarchi bravo a crederci fino alla fine che ha saputo sfruttare il crollo psicologico della Sestese la quale, con un orecchio teso ai risultati provenienti dagli altri campi, si era resa conto che ormai non poteva sfuggire ai play out ed ha allentato la tensione. Ottima la prova del matador De Rosa, al nono centro con la maglia del Montevarchi: speriamo che le sue reti ci permettano di restare in serie D. Un ringraziamento a tutti ragazzi scesi in campo durante questa travagliata stagione: avete fatto tanto, sicuramente di più di quello che la società si meritava, ma arrivati a questo punto vi chiediamo un ultimo sforzo per restare in serie D.

Alé Alé Rossoblé!

Ecco la formazione del Montevarchi sceso oggi in campo al Turrini di Sesto Fiorentino

Pastore fra i pali, difesa con Santucci, Scoscini, Leto e Gabrieli, centrocampo con Francesco Meacci, Bisogno, Pezzullo mentre Rughetti supporta le due punte Genova e De Rosa.


Montevarchi - Perugia 0 - 1


L'unica cosa positiva di oggi? L'aver rinnovato lo storico gemellaggio con la tifoseria del Grifone ed abbracciato i tifosi umbri durante il corso del primo tempo, quando i supporters rossoblu si sono uniti ai circa 200 tifosi del Perugia in curva Firenze. Davvero un bel pomeriggio di calcio sotto il punto di vista della sportività. Presente in tribuna la neo presidentessa del Montevarchi, Angela Perez, insieme al direttore sportivo Agostino Ripoli. Mister Volpi assiste alla gara dagli spalti e dirotta in panchina Bogliari.

Al 7' ospiti già vicino al vantaggio con un diagonale di Rampi che colpisce solo l'esterno della rete della porta difesa da Lisi.
Al 19' risposta del Montevarchi: il calcio di punizione dello specialista Leto viene respinto dalla difesa, la palla arriva a Genova che lascia partire un rasoterra ben controllato da Ripa.
Al 24' punizione dalla sinistra di Corallo che mette al centro per la testa di Bartolini che anticipa Lisi in uscita e porta in vantaggio gli umbri.
Al 40' Corallo direttamente su calcio di punizione centra il palo alla sinistra di Lisi.

Nella ripresa cala il ritmo e i rossoblu non sono capaci di approfittare di un grifone appagato e già promosso in lega pro. Al 17' entra in campo, fra gli ospiti, l'ex Figline Emiliano Frediani, uno dei protagonisti del secondo tempo con le sue caratteristiche accelerazioni.
Al 27' proprio Frediani direttamente su calcio di punizione mette i brividi a Lisi scuotendo la rete sopra alla porta dell'estremo difensore rossoblu.
Al 49' azione personale di Frediani che salta due difensori, ma è bravo Lisi in uscita ad opporsi alla conclusione dell'attaccante perugino.

Notte fonda per il Montevarchi che adesso dovrà solo sperare di non perdere a Sesto Fiorentino, altrimenti sarà retrocessione diretta in Eccellenza. Facendo risultato sul campo della Sestese, quantomeno resterà la speranza di giocarsi la permanenza in categoria attraverso i play out. Sulla carta l'impegno di oggi era di quelli proibitivi, ma il Perugia sceso oggi al Brilli Peri, assai pago della promozione già raggiunta, doveva assolutamente essere aggredito con maggiore intensità. Visto il ritmo con il quale è stato giocato il secondo tempo dagli ospiti, il Montevarchi aveva l'obbligo di provarci con tutte le forze rimaste. Adesso tutti a Sesto Fiorentino nella speranza di agguntare i play off.

Alé Alé Rossoblé!


Flaminia Civita Castellana - Montevarchi 3 - 0


Non riesce a centrare la seconda vittoria consecutiva l'Aquila di mister Volpi, che dopo il successo ottenuto contro la Voluntas Spoleto domenica scorsa fra le mura amiche, cade nella trasferta in terra laziale. Troppa la Flaminia Civita Castellana vista nel secondo tempo per questo Montevarchi, ancora alla ricerca disperata di punti salvezza. Nel primo tempo rossoblu più vivi che hanno cercato la conclusione con più frequenza, mentre nella ripresa sono i cresciuti i padroni di casa che hanno condotto la gara e segnato tre reti.

La cronaca: al nono De Rosa ha la palla buona e ci prova al volo, ma la sua conclusione termina alta. Sempre ottima la personalità con cui il bomber rossoblu cerca la rete.
Al 25' Berardi approfitta di un errore della retroguardia ospite, ma il suo terra-aria dal limite termina alto.
Al 27' altro affondo dei padroni di casa con un'azione ben congeniata che porta al tiro Menichini, con Pastore che però si fa trovare pronto.
Alla mezzora Genova è bravo, oltre che veloce, ad approfittare di una palla vagante nella tre quarti laziale, peccato per la conclusione che termina al lato.
Al 39' buono il movimento con cui De Rosa si libera del diretto marcatore sfruttando il suo fisico, ma una volta creatosi lo spazio per il tiro spedisce fuori.

La ripresa inizia veramente in salita per la truppa di Volpi perché già al secondo i laziali passano in vantaggio: Cavalieri dalla fascia sinistra crossa per la testa di Meninchini, lasciato colpevolmente solo dai difensori aquilotti, che da pochi passi non sbaglia.
Il Montevarchi accusa il colpo e non riesce a reagire. Al minuto 11 ancora Berardi ci mette lo zampino chiudendo il triangolo a favore di Stefani che porta a due le reti della Flaminia. Nell'occasione la difesa montevarchina è rimasta completamente ferma, forse in attesa di un fischio da parte del direttore di gara che invece ha applicato il vantaggio a favore dei padroni di casa che così hanno raddoppiato indisturbati.
Il tre a zero è solo questione di tempo ed arriva su calcio di rigore al 24', massima punizione decretata per un fallo commesso da Scoscini su Lazzarini. Dal dischetto si incarica della trasformazione Menichini che non sbaglia.

Buon Montevarchi nel primo tempo, ma inconsistente nella ripresa. Fortunatamente anche l'Orvietana ha perso e resta a solo un punto di distanza. Lo spirito messo in campo dovrà essere quello visto domenica scorsa contro lo Spoleto altrimenti sarà dura salvarsi. Dopo la sosta arriverà il Perugia, da oggi neo promosso in Seconda Divisione, ma che di sicuro non farà sconti ai rossoblu.

Alé Alé Rossoblé


Montevarchi - Voluntas Spoleto 2 - 1


Spinti dal grande amore societario di cui adesso è circondato il Montevarchi, i ragazzi di uno strepitoso mister Volpi hanno centrato quella vittoria che mancava esattamente dal 7 Novembre. Il vero merito dei quattro punti guadagnati dall'Aquila in queste ultime tre gare, oltre alle migliorate condizioni di allenamento dei ragazzi, è prevalentemente dell'allenatore, capace con il suo rientro di trasmettere la carica giusta ad un gruppo ormai demotivatio che non sapeva più reagire alle sconfitte. E' lo stesso Volpi, a fine gara, a dichiarare apertamente di credere nella salvezza ed ad invitare i tifosi a non abbandonare la squadra, assicurando che la nuova presidentessa si presenterà alla città dopo il 22 di questo mese, quando cioè farà rientro dalla Spagna.

Il Montevarchi schiera in avanti dal primo minuto Genova, Bisogno, De Rosa ( el hombre del partido! ) e Rughetti nel tentativo di scardinate la difesa di uno Spoleto ormai salvo, sicuro a quota 41 punti in classifica.

Al 10' De Rosa è rapidissimo a sfruttare un errore della difesa ospite e dal lato destro dell'area di rigore si accentra per poi lasciar partire un bolide che scuote solo l'esterno della rete, mettendo i brividi a Mazzoni, estremo difensore della Voluntas Spoleto.
Al 13' si fanno vivi anche gli ospiti, quando su una punizione dal limite calciata da Falzone, grazie anche ad una deviazione dalla barriera, la palla arriva sui piedi di Esposito che da buonissima posizione calcia in curva sprecando davvero una ghiotta occasione.
E' il 20' quando un attentissimo De Rosa approfitta di un errato disimpegno della retroguardia umbra che non riesce a liberare la sfera in area sugli sviluppi di un corner e batte Mazzoni con un potente diagonale da distanza ravvicinata. Montevarchi in vantaggio!
La reazione degli ospiti non si fa attendere ed appena un minuto dopo Ferreira cross dalla destra per la testa di Esposito con Lisi che si oppone da campione.
E' una bella gara con entrambe le squadre che sembrano in grado di poter colpire. Sul finire del primo tempo è però la Voluntas ad essere più pericolosa. Al 35' sfiora infatti la rete del pareggio con l'incontenibile Caporali che pennella un cross per Falzone, il quale controlla, supera un avversario e spara di destro dal limite dell'area piccola incocciando però la traversa.
Al 42' nessun santo evita all'Aquila di subire la rete del pareggio. Merito ancora di Caporali che entra in area dalla sinistra e per ben due volte mantiene viva l'azione calciando da terra, alla fine mette al centro per Esposito il quale calcia botta sicura; Lisi respinge corto e non può niente sull'accorrente Ventanni che scarica in rete da due passi.

La ripresa si apre al 3' con una punizione di Falzone che pesca in area Ganje, il quale da ottima posizione calcia clamorosamente fuori.
All'ottavo De Rosa ci prova dalla distanza, ma è bravo Mazzoni a bloccare.
Al 13' l'urlo del goal rimane strozzato nella gola dei supporters rossoblu quando De Rosa, servito in area da Rughetti, scavalca Mazzoni in uscita ma una frazione di secondo prima che possa deviare in rete viene anticipato da un difensore della Voluntas.
Un minuto dopo ci prova da fuori un mai domo Caporali e Lisi si salva in angolo.
La gara, complice anche il gran caldo, cala d'intensità con le due squadre che forse sembrano accontentarsi del pareggio.
Al 46' il miracolo rossoblu: Di Tella vede il movimento in profondità del matador De Rosa e lo serve di testa, il centravanti aquilotto entra in area e fredda Mazzoni con un diagonale potente e preciso che scuote di gioia la rete. Incontenibile l'esultanza del bomber montevarchino che corre fin sotto la tribuna abbracciato da tutti i compagni.

Una vittoria che porta tre punti d'oro e restituisce a questi ragazzi la fiducia nei propri mezzi. Da oggi in poi la strada verso la salvezza, pur restando difficilissima, verrà sicuramente affrontata con più coraggio. Avanti Monte!
Stasera, in onore della neo presidentessa spagnola, farò una piccola variazione al saluto di rito con il quale chiudo sempre la cronaca delle gare del nostro Montevarchi:

Olé Olé Rojoblé!

MONTEVARCHI: Lisi, Alese, Pezzullo, Meacci Fe., Frijio, Meacci Fra., Genova, Bisogno, De Rosa, Rughetti (25'st Rugetti), Quattrini A disp: Pastore, Rossi, Pepe, Di Tella, Berti, Leto, Gabrielli, All. Volpi

VOLUNTAS SPOLETO: Mazzoni, Ferreira, Ingiosi, Patarini, Ercolanetti, Ganje, Manni, Falzone, Ventanni (21'st Cavitolo), Esosito, Caporali (35'st Di Giuseppe) a disp: Conti, Cesari, Biviglia, Cavitolo, Camilli, Langiotti, Di Giuseppe All. Borrello

arbitro: Sig. Del Borgo di Verona

reti: 20'pt De Rosa, 42'pt Ventanni 46'st De Rosa



Castel Rigone - Montevarchi 4 - 1

La vera notizia di giornata non è tanto l'ennesima batosta rimediata contro una squadra d'alta classifica, bensì il rischio reale corso dal Montevarchi Calcio di non presentarsi a Castel Rigone. Ormai è nota a tutti la precaria situazione finanziaria della società rossoblu, ma al punto di non poter organizzare una trasferta non eravamo mai arrivati. Solo grazie ad un impegno collettivo dei pochi dirigenti presenti è stato possibile raggiungere la cittadina umbra. Per la cronaca il "presidente" Rossi non si è presentato.

Andiamo alla gara contro la terza forza del campionato guidata in panchina dall'ex Nofri e che ha in Brunello Cucinelli, il magnate del cachemire, un lungimirante presidente.
Una partita praticamente senza storia con i padroni di casa abili ad imprimere fin da subito il loro dominio. Già al 4' De Luca pesca ottimamente a centro area Tranchitella che gira la volo di prima intenzione ed è semplicemente strepitosa la deviazione sopra la traversa di Lisi.
Al 12' ancora su un'iniziativa di De Luca il Castel Rigone passa in vantaggio grazie al colpo di testa ravvicinato Zuppardo che non lascia scampo all'estremo difensore dell'Aquila.
Al 30' arriva il raddoppio degli umbri firmato da De Luca, lesto ad approfittare di una clamorosa incertezza della retroguardia aquilotta.

Ad inizio ripresa il Montevarchi ha un sussulto di orgoglio ed al primo tiro in porta Bonomo accorcia le distanze sfruttando un rimpallo favorevole in area e lasciando partire un diagonale chirurgico che batte Giusti.
Al 10' il Montevarchi avrebbe paradossalmente la palla del pari, ma è attento Giusti a distendersi e deviare in corner l'insidioso tiro angolato da fuori di Meacci.
Il Castel Rigone, corso il rischio del pari, torna a macinare gioco e per il Montevarchi è notte fonda. Prima Zuppardo e poi Tranchitella sprecano due buone occasioni per portare a tre le reti.
Al 30' Vergaini non sbaglia sfruttando al meglio la precisa verticalizzazione di Tranchitella e trafigge Lisi in uscita.
Al 40' Tranchitella non vuol mancare all'appuntamento con il goal e porta a quattro le reti del Castel Rigone presentandosi solo davanti a Lisi, dopo che la difesa rossoblu non era stata brava a liberare.

Tutto facile insomma per gli umbri, mentre per il Montevarchi sono altre le gare dove poter sperare di fare punti, sempre che la "società" riesca a far si che i giocatori possano scendere in campo.

Alé Alé Rossoblé!


Montevarchi - Sporting Terni 1 - 1


Sulla panchina del Montevarchi torna a sedersi mister Volpi e dopo sette sconfitte consecutive arriva un prezioso pareggio, che oltre a smuovare la precaria classifica, serve soprattuto a continuare ad alimentare la speranza di poter lottare per salvarsi tramite i play-out. L'iniezione di fiducia portata dal ritorno di Volpi è stata sicuramente fondamentale per un gruppo demoralizzato per i recente risultati e per tutta una serie di difficoltà societarie che non aiutano purtroppo a risalire la china.
Con Volpi si rivede fra i pali il decisivo Lisi; stringono i denti De Rosa e Leto pur di essere della partita.

Dopo prolungate fasi di studio, si arriva al 25' quando lo Sporting Terni passa in vantaggio con un sinistro fulminante di Gesuele che non lascia scampo a Lisi.
Passano pochi minuti e con un tiro da fuori di De Rosa il Montevarchi perviene al pareggio per la gioia dei pochi tifosi presenti allo stadio.
Al 31' numero d'alta scuola di Leto che da distanza siderale colpisce la traversa direttamente su calcio di punizione.
Al 33' intervento super di Lisi che nega la rete al solito Gesuele.

Al 5' della ripresa, con il Montevarchi che deve fare a meno dell'infortunato Leto, Lisi riponde da campione alla conclusione di Rocchi.
Al 7' Gesuele gira al volo in porta con la palla che sfiora la parte alta della traversa mettendo i brividi all'Aquila.
Al 10' Lisi salva il risultato sulla deviazione di Grandoni in area: davvero un intervento che vale quanto una rete segnata.
Al 42' Genova difende un ottimo pallone in area, si libera con una finta del diretto avversario e calcia in diagonale: il portire dello Sporting resta immobile, ma la conclusione dell'avanti rossoblu fa solo la barba al palo.

Ripresa praticamente a senso unico con gli ospiti che hanno cercato il colpo della vittoria, ma hanno trovato uno strepitoso Lisi, sicuramente il migliore in campo, sulla loro strada. Buono il primo tempo dei ragazzi di Volpi che hanno avuto la bravura di reagire subito alla rete subita ed hanno pure sfiorato il vantaggio con Leto. Il calo della ripresa si spiega anche con le condizioni precarie nelle quali, ormai da tempo, gli aquilotti sono costretti ad allenarsi. Pare che da questa settimana in poi il Montevarchi calcio abbia trovato un accordo per allenarsi sul campo di Duddova in Chianti: quantomeno avra' un punto fisso in cui poter preparare al meglio le ultime decisive gare di campionato.

Alé Alé Rossoblé!


Città di Castello - Montevarchi 3 - 1


In attesa dell'imminente ritorno in panchina di mister Volpi, l'Aquila rossoblu incamera ancora un'altra sconfitta sul difficile campo di Città di Castello. Quasi impensabile, alla vigilia, di poter rientrare indenni dalla trasferta in terra umbra, considerato anche il trend negativo che ormai accompagna i nostri sfortunati ragazzi. Ormai il quart'ultimo posto in classifica è stato "centrato" e riuscire a disputare i play-out sarebbe già un miracolo. La società è da tempo allo sbando e non si intravedono soluzioni all'orizzonte.

Veniamo alla gara, dove al 4' i padroni di casa passano subito in vantaggio: calcio di punizione battuto dall'ex di turno De Rosa che con una perfetta esecuzione realizza non lasciando scampo al portiere. Per rispetto delle condizioni in cui si trova il calcio a Montevarchi, intelligentemente non esulta: quantomeno da apprezzare il rispetto mostrato dal bomber umbro.
Al 14' un tiro insidioso di Genova dalla distanza costringe Pierini alla deviazione in corner.
Al 28' tiro al volo di Gammaidoni dal limite con palla che termina alta sopra la porta difesa da Pastore.
Al 32' arriva il raddoppio del Group, sempre ad opera dell'ex De Rosa che calcia al volo un corto rinvio della difesa mettendo la palla all'incrocio dei pali. Niente da fare per Pastore, al quale non resta altro che raccogliere la sfera in fondo al sacco.
Al 38' si affaccia il Montevarchi dalle parti dell'altro ex Pierini, ma la fiacca conclusione di Meacci dal limite termina abbondantemente al lato.
Al 44' l'ultima emozione della prima frazione di gioco, quando una potente punizione di Fiumana dai 30 metri viene bloccata a terra da Pastore, sicuro nell'intervento.


Al 9' il Città di Castello cala il tris: Varchetta crossa in area dove Gammaidoni di testa non ha difficoltà a battere l'estremo difensore dell'Aquila. Il Montevarchi perde ogni speranza di rimonta e rischia adesso il tracollo.
All'11' un tiro di Varchetta dal limite per poco non porta a quattro le reti degli umbri ,con la sfera che sfiora l'incrocio dei pali.
Al 18' ci prova Meacci dal limite, ma la sua conclusione non trova lo specchio della porta.
Al 20' tiro dalla lunghissima distanza di Valori con Pastore che si fa trovare pronto alla deviazione in calcio d'angolo.
Al 23' il Montevarchi mette a segno la rete della bandiera: gran assolo di Genova che lascia partire un potente tiro che Pierini riesce solo a respingere. Sulla ribattuta interviene Bisogno che insacca.
La rete dell'Aquila è purtroppo solo un fuoco di paglia ed i padroni di casa continuano ad attaccare: al 33' Gammaidoni si trova solo in area, ma la sua conclusione è troppo angolata e termina fuori.
Al 40' Pepe commette fallo in area su Valore ed il direttore di gara decreta la massima punizione a favore del Città di Castello. Dal dischetto si presenta Gammaidoni, ma Pastore si distende bene sulla sua destra e blocca il pallone. Bello il gesto tecnico dell'estremo difensore montevarchino, che però non evita all'Aquila una nuova deludente sconfitta. Vedremo se con il ritorno di Volpi in panchina qualcosa riuscirà cambiare e questi ragazzi riusciranno a smuovere la sempre più precaria classifica.

Alé Alé Rossoblé!

Tabellino

GROUP CASTELLO - MONTEVARCHI 3-1
Reti: De Rosa al 4' e al 32', Gammaidoni al 54', Bisogno al 69'

GROUP CASTELLO: Pierini, Giustini, Varchetta, Cersosimo (35st Bernardini), Sasso, Fiumana (20st Zanchi), Pasqui (23st Bucefalo), De Rosa, Gammaidoni, Valori, Capacci
A disp.: Garofalo, Gorini, Goretti, Bartolucci
Allenatore: Paolo Valori

MONTEVARCHI: Pastore, Gabrielli (29st Pepe), Rossi, Meacci, Frijio, Capasso, Alese, Bisogno, Genova (31st Quattrini), Rughetti, Prunas (1st Pezzullo)
A disp.: Biancucci, Berti, Scoscini, D'Ambrosio
Allenatore: Massimo Alunni

Arbitro: Marcolini Davide di Schio - Assistenti: Nocenti Michele di Padova, Baccini Giovanni di Conegliano Veneto.




Montevarchi - Pianese 1 - 2


Un'Aquila ormai abbandonata da tutti al proprio triste destino, prova a rialzare la testa nel match interno contro la quotata Pianese, ma nonostante l'impegno profuso arriva una nuova sconfitta.
Contro gli amitatini debutta sulla panchina rossoblu Santino Bellinvia, il coraggioso allenatore siciliano che ha accettato di provare a compiere il miracolo di salvare l'Aquila dalla sempre più probabile retrocessione. Il nuovo tecnico cambia radicalmente formazione e sono ben sei le novità: fuori De Rosa per infortunio, esordisce in porta Pastore, mentre a centrocampo giganteggiarà l'esperto Leto.

Al 13' Cubillos semina il panico nella difesa montevarchina, ma una volta entrato in area il suo diagonale si perde sul fondo. Davvero veloce l'attaccante della Pianese.
Al 16' cross di Francesco Meacci e per poco un impreciso rinvio della difesa ospite non genere una clamorosa autorete.
Al 22' gran numero di Leto che da distanza siderale prova un pallonetto che per poco non beffa il portiere ospite.
Al 25' D'Ambrosio serve Genova in area che anticipa il diretto marcatore che lo stende: calcio di rigore a favore del Montevarchi. Dal dischetto si presenta Leto che segna portando in vantaggio l'Aquila. Confortante l'esperienza e la classe di Leto in questa formazione: peccato che il centrocampista rossoblu debba abbandonare il campo per infortunio intorno alla mezz'ora. Al suo posto Federico Meacci.
Un minuto dopo un sinistro di Marcolini fa la barba la palo, con la Pianese che sfiora il pareggio.

Nella ripresa il Montevarchi agisce di rimessa come all'11' quando Federico Meacci ha lo spazio per provarci da fuori, ma la sua conclusione termina alta sulla traversa.
Al 16' la Pianese è brava ad approfittare dei molteplici errori della retroguardia di casa e la mischia che si genera davanti alla porta difesa da Pastore viene risolta dal tocco vincente di Tomassini che ristabilisce la parità. Il Montevarchi non è più quello del primo tempo e gli ospiti assumono il comando delle operazioni.
Al 33' salvataggio di Meacci sulla linea sulla conclusione a botta sicura di Giomarelli e Pianese vicina al vantaggio.
Rete del due a uno che arriva al 40' quando un cross di Rosati trova la sponda di Porricelli per l'accorrente Marcolini che trafigge Pastore in uscita.
Al 48' occasione per pareggiare ma sulla punizione rasoterra di Genova ci mette i pugni Tarquini che blinda la vittoria della Pianese.

Se il Montevarchi visto oggi per un'ora sarà quello delle prossime sette restanti gare, qualche piccola speranza di raggiungere i play-out la possiamo avere, anche se in questa stagione i colpi di scena sono sempre all'ordine del giorno.

Alé Alé Rossoblé




Montevarchi - Fortis Juventus 0 - 1


Todi - Montevarchi 4 - 1
Esordio amaro per mister Biffi sulla panchina dell'Aquila, travolta a Todi con un passivo assai pesante. Di questo passo sarà dura perfino agganciare il treno play-out ed l'incubo della malinconica retrocessione diretta tramite l'ultimo posto pare sempre più vicino.

Montevarchi - Monteriggioni 0 - 1

Venerdì scorso mister Tommaso Volpi se n'è andato per motivi personali, così recita il comunicato stampa del Montevarchi Calcio; il "promettente" direttore Cianciulli pare l'abbia seguito a ruota. I giocatori, quelli veri, ormai da tempo hanno abbandonato l'Aquila, una società che a malapena possiamo continuare a definirla come tale.
Restiamo solo noi, dei tifosi ancora illusi di ottenere una salvezza che significherebbe la permanenza in serie D, anche se privi di una società sana e di persone a cui sta veramente a cuore la sorte del Montevarchi, le speranze di sopravvivenza legate all'iscrizione al prossimo torneo sarebbero appese ad un filo.

La gara di oggi, con la squadra affidata ad Ernesto Albano ex allenatore degli juniores rossoblu, era di quelle da vincere, dato che al Brilli Peri arrivava il fanalino di coda Monteriggioni, evidentemente pur sempre troppo per i nostri ragazzi, perlomeno allo stato attuale. Il Montevarchi non vince dal 7 Novembre 2010 ed avanti di questo passo diventa veramente dura salvarsi.
Montevarchi, incapace da tempo di imbastire trame di gioco, cerca di rendersi pericoloso su palle inattive. Al 14' la punizione calciata da Leto è centrale e non impensierisce il portiere del Monteriggioni.
Al 35' Lisi compie un intervento miracoloso sulla punizione calciata da Alunno Corbucci deviando la sfera sopra la traversa.
Al 43' ancora una punizione di Leto esce di poco.

Al 9' del secondo tempo il goal partita del Monteriggioni: una punizione di Alunno Corbucci passa attraverso la barriera e per Lisi non c'è nient'altro da fare che raccogliere la sfera in fondo alla rete.
All'11' botta al volo in corsa di Catalucci termina alta con i senesi che sprecano la palla del match point.
Al 12' palla goal per Santucci che riceve a centro area la sponda de De Rosa, ma la conclusione è troppo centrale. Davvero un'ottima chanche per il pareggio quella capitata sui piedi di Santucci.
Al 31' simulazione in area rossoblu dell'ex Pozzebon che guadagna così il secondo giallo e la via degli spogliatoi anzi tempo. Monteriggioni in dieci e Montevarchi che si riversa nella metà campo avversaria spinto dalla forza della disperazione.
Intorno al 41' il Montevarchi prova ad ottenere un calcio di rigore, ma ci vuole ben altro per commuovere il direttore di gara. Purtroppo l'Aquila non riesce a produrre nient'altro che qualche mischia ed il risultato non cambia.

Speriamo che la sosta porti un poco di pace in casa rossoblù e che a qualcuno, con progetti concreti e risorse importanti, interessi veramente le sorti della nostra squadra.

Alé Alé Rossoblé!



Pontevecchio - Montevarchi 3 - 0


Non porta bene l'anticipo di sabato ai rossoblu di Volpi che vengono sonoramente sconfitti sul campo della Pontevecchio, in una gara che solo nel primo tempo è rimasta in bilico per poi, nella ripresa, passare nettamente dalla parte dei più attrezzati padroni di casa. Le vicende societarie sono state tutt'altro che chiarite e ad oggi risulta persino difficile capire se la nuova cordata rileverà o meno l'Aquila. Dei promessi tre nuovi arrivi, soltanto uno è stato realmente acquistato e mister Volpi non dispone della bacchetta magica per riuscire a portare questi ragazzi alla salvezza senza giocatori all'altezza di questa categoria.

Assenti Pacciarini e De Rosa, c'era la necessità di fare punti per arrivare quanto prima a quota quaranta punti, ma questo Montevarchi sembra essere ancora troppo lontano da poterci provare. Rientrano Melchiorre e Leto; dal primo minuto l'esordio del nuovo arrivato Meacci.
Al 35' proteste in area della Pontevecchio per un atterra mento di Genova, ma il direttore di gara lascia proseguire non ravvedendo gli estremi per assegnare la massima punizione agli aquilotti.
Al 38' Montevarchi castigato: Lisi rinvia male con i piedi, la palla viene intercettata da Martinetti che si invola solo verso la porta montevarchina e trafigge il giovane portiere con un potente e preciso diagonale. Pontevecchio in vantaggio.
Al 40' Fioretti da distanza ravvicinata non inquadra la porta; il Montevarchi si fa vivo solo con un'incursione da parte di Meacci che da posizione troppo defilata non trova la porta.

Nella ripresa dentro l'attaccante Fontanelli per un difensore, Di Paolo, nel tentativo di pervenire al pari. Gia' al secondo minuto un colpo di testa di Martinetti colpisce la parte alta della traversa.
Al 4' un bolide dalla distanza di Sisani si stampa sul palo con Lisi ormai fuori causa.
Al 9' cross di Lacrimini per il colpo di testa vincente di Moscatello ed il due a zero di marca ex sangiovannese è servito.
Al 13' Lisi si supera su una conclusione ravvicinata di Fioretti, deviando in corner il tiro a colpo sicuro del giocatore della Pontevecchio.
Al 40' è Regnicoli a portare a tre le reti dei padroni di casa con i rossoblu ormai sbilanciati in avanti nel tentativo di riaprire la gara.

Brutta battuta d'arresto quella rimediata oggi in terra umbra. Ormai lo si sa, ogni gara dovrà essere interpretata dai rossoblu come se si trattasse di una finale: il problema è che al di là delle carenze tecniche e della mancanza di esperienza di questi ragazzi, non vedo gli occhi della tigre con i quali si dovrebbero mettere in campo gli attributi e sopperire alle mancanze con grinta e determinazione.
Vedremo domenica prossima contro il fanalino Monteriggioni se arriverà questa benedetta prima vittoria dopo la diaspora montevarchina

Alé Alé Rossoblé!

Montevarchi - Scandicci 1 - 4


I progressi arriveranno, ma per adesso non si vedono. La gara di oggi contro una diretta concorrente per la salvezza era assolutamente da non perdere, invece la pesante sconfitta rimediata contro lo Scandicci lascia solo cinque punti di divario fra i rossoblu di mister Volpi e la zona play-out, sempre più pericolosamente vicina.
La squadra è giovane, composta da ragazzini con poca esperienza in questa categoria, ha problemi societari ben noti ormai a tutti e non possiede un campo di allenamento dove poter effetturare la rifinitura del sabato. Con l'arrivo di Agostino Ripoli a capo di una nuova cordata vedremo se le cose migliorerano e se la nostra cara amata Aquila tornerà a volare.

In un Brilli Peri allentato per la pioggia, lo Scandicci si è dimostrato più squadra ed ha sfruttato al meglio la maggior tecnica individuale dei suoi uomini, approfittando al massimo delle opportunità concesse dalla fragile retroguardia rossoblu.
Assenti Melchiorre e Leto, debuttano Gabrieli, ex San Giovanniese, ed Alese, proveniente dal Brindisi.
Al 7' ospiti già in vantaggio grazie allo sciagurato intervento di Di Paolo che nel tentativo di appoggiare corto in area, invece di un opportuno rinvio come richiede un'area assai affollata di avversari, serve il capitano dello Scandicci Fabbri che a porta praticamente spalancata non ha difficoltà a gonfiare la rete. Al 9' ancora Scandicci pericoloso, ma il tiro di Gucci termina fuori.
Al 12' si fa male Pacciarini, al suo posto l'ex Figline Genova, con Mangialetto che arretra sulla linea difensiva.
Al 33' Scandicci vicino al raddoppio quando su calcio di punizione Fabbri costringe Lisi ad una spettacolare parata con l'ausilio della traversa.
Al 36' quello che non ti aspetti: il Montevarchi pareggia. Gran lavoro sulla sinistra di Fontanelli, tiro cross sul primo palo respinto alto dal portiere, sulla sfera si avventa di testa Genova per la rete dell'uno a uno. Bello l'abbraccio dei rossoblu sotto lo curva Farolfi.
Al 43' Fabbri mette in moto Cecchi che dal vertice destro dell'area di rigore scaglia un tiro che non lascia scampo a Lisi e riporta in vantaggio i fiorentini.
Nel recupero della prima frazione De Rosa viene espulso per un fallo di reazione e Montevarchi che resta in dieci.

Al 10' della ripresa ci pensa Banchetti, per lo Scandicci, ad inventarsi un goal capolavo che vale la terza rete per gli ospiti.
Al 33' Galli centra per Pavani che con una spettacolare girata al volo di sinistro porta a quattro le reti per lo Scandicci e gara definitivamente chiusa.

Occorre reagire subito, di questo passo il baratro della retrocessione si avvicina domenica dopo domenica ed i ragazzi in campo sembrano accettare la triste realtà troppo passivamente. La nuova cordata parla di giocatori importanti in arrivo e questo non potrà che rendere meno arduo il compito di mister Volpi, ridotto ormai a lavorare con gli juniores. Vedremo se ci sarà una reazione già nella prossima trasferta di Ponte San Giovanni.

Alé Alé Rossoblé




Atletico Arezzo - Montevarchi 0 - 0


Il derby di Arezzo, senza i tifosi rossoblu al seguito, si è chiuso in parità, con la nostra Aquila che nel finale ha sfiorato il colpaccio in più occasioni. Un Montevarchi decisamente più tonico e dotato di maggiore personalità quello sceso in campo oggi contro i padroni di casa dell'Atletico Arezzo, a questo punto una diretta concorrente per la salvezza.
Il lavoro di mister Volpi comincia a vedersi ed anche questo Montevarchi "bis" della stagione 2010-11 comincia a prende forma: la strada per la permanenza in categoria è ancora lunga, ma dopo la prestazione di oggi la speranza torna a riaccendersi.

Fra i rossoblu esordisce Marco di Paolo, mentre fra gli amaranto sono ben tre i nuovi arrivati che scendono in campo nel tentativo di raddrizzare una stagione veramente storta per la squadra dell'ex presidente Mancini.
Nei primi dieci minuti un'occasione per parte: parte forte l'Arezzo con l'ex di turno Mario Raso che di testa sfiora di poco la porta difesa da Lisi. Risponde l'Aquila con De Rosa che sugli sviluppi di un calcio di punizione anticipa tutti di testa, ma la sua conclusione viene deviata sul fondo.
Al 24' tegola per Volpi: esce Melchiorre per infortunio, al suo posto un preziosissimo Leto, sempre più nel vivo della manovra rossoblu.
Al 39' Recchi ci prova su calcio piazzato, ma il suo tiro si perde sul fondo. Sul finire del primo tempo e' l'Arezzo che cerca di prendere l'iniziativa dopo un primo tempo avaro di emozioni dove i padroni di casa non sono riusciti a rendersi pericolosi.
Al 42' è ancora Raso ad impegnare severamente Lisi con una girata che costringe il portiere aquilotto ad una difficile parata a terra.
Al 44' ancora da palla inattiva arriva un pericolo per la retroguardia montevarchina che concede troppo spazio a Sensi il cui colpo di testa per poco non inquadra la porta.

Partono forte i padroni di casa nella ripresa ed all'ottavo minuto hanno la palla più nitida dell'incontro per segnare: capita sui piedi del neo entrato Sanguinetti il cui tiro al volo da distanza ravvicinata viene miracolosamente deviato sopra la traversa da un super intervento salva-risultato di Lisi.
Al 9' risponde subito il Montevarchi con De Rosa, imbeccato da Annunziata, che vince il rimpallo con il diretto marcatore e si invola da solo verso la porta dell'Arezzo: Bucchi accenna l'uscita ed è bravo a restare in piedi sulla debole conclusione del centravanti rossoblu che spreca così la palla del vantaggio.
Al 28' ancora De Rosa protagonista su un cross dalla destra di Bisogno, il colpo di testa del bomber termina di poco alto sopra la traversa.
Al 39' Prunas è rapido a partire in contropiede, salta elegantemente un difensore ed una volta in area calcia in porta da posizione troppo defilata permettendo a Bucchi di neutralizzare la sua conclusione.
Al 43' è Scoscini ad inventarsi una conclusione dalla distanza che costringe Bucchi al miracolo sotto forma di colpo di reni a deviare in corner. Sarebbe stato un goal da cineteca per il Montevarchi.
Arezzo che chiude in affanno rischiando di capitolare per ben due volte. Per il direttore di gara può bastare così e si finisce in parità. Meglio l'Arezzo sul finire del primo tempo, ma nella ripresa è venuto fuori il Montevarchi che ha rischiato di portare via il bottino pieno e che si è sempre difeso bene senza arretrare troppo. Tutti segnali positivi per mister Volpi che comincia a vedere qualche risultato di quanto provato durante la settimana. Domenica prossima altro scontro salvezza contro lo Scandicci, speriamo di vedere il Montevarchi del secondo tempo di oggi e magari di avere un pò più di fortuna.

Alé Alé Rossoblé!


Montevarchi - Sansepolcro 0 - 2

Troppo forte il Sanseplcro e troppo debole ancora il Montevarchi perchè gli ospiti non avessero la meglio sulla banda di ragazzini di Volpi. Troppo facile, di questi tempi, affrontare il Montevarchi, ancora un gruppo ( non lo si può definire squadra per il momento ) di ragazzi che ci mettono tanta buona volontà ma che non riescono ad incidere. L'unica speranza di noi tifosi risiede in mister Volpi, l'unico a mio avviso in grado, seppur con il tempo, di poter raggiungere la salvezza con questo materiale a disposizione: credo nella sua grinta e nella sua determinazione, nel suo modo di trasmettere ai giovani la voglia di vincere e la consapevolezza di non essere inferiori a nessuno.
Commentare le ultime gare, come ad esempio quella di oggi, diventa quasi imbarazzante, con un'Aquila che a malapena riesce ad effettuare un tiro verso la porta avversaria.
Una giornata con sole primaverile fa da scenario allo storico derby provinciale fra i rossoblu ed i bianconeri. Sono ben 30 anni che il Montevarchi non batte il Sansepolcro e la gara odierna non servirà, purtroppo, a ribaltare questo trend negativo.
Prima dell'inzio della gara un doverso ricordo del presidente Vasco Farolfi scomparso il 17 Gennaio del 1996.

Al 5' ospiti già in vantaggio: Sorbini si incunea in area sul lato destro, sembra orami chiuso, ma la scarsa reattività dei difensori montevarchini fa si che si accenda una mischia a pochi metri da Lisi, risolta poi da un potente destro di Santinelli che si insacca per la rete del Sansepolcro.
Bianconeri padroni assoluti del campo. Al 20' rigore regalato al Sansepolcro per una presunta trattenuta in area: dal dischetto si presenta Essoussi che calcia alto. Pericolo scampato per l'Aquila.
Al 35' è Pacciarini a salvare sulla linea un tiro a botta sicura di Sorbini con Lisi ormai fuori causa.

Nella ripresa esordisce nelle file del Montevarchi il centrocampista, ex Figline, Alberto Genova, ma la musica non cambia e sono sempre gli ospiti ad avere in mano le redini dell'incontro.
Buono lo spunto dell'esordiente Genova al terzo minuto, quando si libera in area in un metro quadrato di due avversari e calcia in porta chiamando l'estremo difensore bianconero David alla prima vera parata dell'incontro.
Al 14' il diagonale di Marinelli termina al lato con Lisi a fare buona guardia.
Al 25' Lisi devia in corner una punizione non irresistibile di Gorini: dal corner che ne viene è bravo Chiasserini a riprendere la corta respinta della difesa ed a lasciare partire un rasoterra angolato che non lascia scampo a Lisi, coperto nell'occasione da due giocatori del Sansepolcro in netta posizione di fuorigioco. Per la terna arbitrale è tutto regolare e viene convalidato il due a zero per gli ospiti.
La gara termina praticamente qua e per il Montevarchi è notte fonda.

Decima gara senza vittorie e solo 27 punti in classifica: questi sono i dati che devono cominciare a far riflettere. La condizione dei rossoblu è precaria, come sottolineato da mister Volpi a fine gara, la squadra è praticamente nuova e messa insieme in tutta fretta. Lasciamo lavorare il nostro mister e proviamo a stare vicini ai ragazzi. Domenica prossima ci sarà il derby in casa dell'Arezzo...

Alé Alé Rossoblé!

Deruta - Montevarchi 2 - 1

Un Montevarchi quantomeno in ripresa dal punto di vista del gioco, ma che esce sconfitto dalla trasferta di Deruta dove paga, più che altro, le disattenzioni difensive. I rossoblu, capaci di trovare la rete del pari con l'esordiente De Rosa, non sono altrettanto reattivi nell'occasione del due a uno definitivo da parte dei padroni di casa.
Organico ulterioromente rinnovato per l'Aquila a causa delle note vicende societarie, si nota come ancora mister Volpi non abbia avuto modo di lavorare con i suoi. Basti pensare che il bomber Enzo De Rosa, oggi all'esordio fin dal primo minuto con i rossoblu, sia arrivato in gruppo solo ieri mattina. Acquistato anche l'ex Figline Genova, oggi indisponibile per influenza.
Al 10' subito De Rosa in evidenza che serve un ottimo pallone per il rientrante Fontanelli il cui diagonale termina però al lato.
Al 15' ci provano dalla distanza gli umbri con Ciotti che solo per una questione di centimetri non inquadra lo specchio della porta.
Al 17' arriva, su calcio d'angolo, il vantaggio del Deruta: lo stacco di testa di Dotto è perentorio ma la frittata della retroguardia rossoblu è evidente, con i difensori che paiono ostacolare l'uscita del proprio portiere Lisi.
Al 33' si rende pericoloso il Montevarchi con Prunas che costringe ad un intervento di piede l'estremo difensore umbro.
Al 42' è notevole il movimento di Mangialetto che si libera del diretto avversario e lascia partire un destro deviato in corner dal portiere del Deruta, Zucconi. Dalla bandierina si incarica dell'esecuzione Fontanelli ed a centro area è De Rosa a saltare più in alto di tutti per la rete che vale il pareggio. Bello l'abbraccio a Volpi durante l'esultanza: di questi tempi è importante tornare a far gruppo.

Partono forti i rossoblu nella ripresa e già al 5' un colpo di testa di Rossi per poco non trova la retroguardia umbra impreparata.
Al 9' una punizione bomba di Morelli costringe Lisi alla deviazione miracolo: putroppo la palla resta lì, nessuno degli aquilotti pensa a liberare, così si avventa sulla sfera Maiella che serve Goretti che a porta vuota non ha difficoltà a segnare la rete del vantaggio.
Al 13' ancora Deruta con una girata di Dotto che costringe Lisi agli straordinari.
Al 18' il Montevarchi avrebbe la palla del pareggio con De Rosa che sfrutta un errato alleggerimento della difesa umbra e si invola verso la porta avversaria. Purtroppo il suo pallonetto è debole e diventa facile preda di Zucconi.
I tentativi del Montevarchi si esauriscono qua e la gara non regala più emozioni fino al fischio finale. Progressi dal punto di vista del gioco per i ragazzi di Volpi, ma ancora la strada per la salvezza è lunga. Vedremo se entro la fine di gennaio arriveranno altri rinforzi, magari qualcuno in mezzo al campo in grado di dettarei tempi del gioco e portare qualità alla manovra rossoblu. Per il resto la società sembra fare il possibile ed in mancanza di nuovi investitori dobbiamo sperare nella bravura di mister Volpi e nella voglia dei giovani di emergere.

Alé Alé Rossoblé!





Montevarchi - Orvietana 0 - 0

Un punto guadagnato quello ottenuto oggi dai giovani ragazzi a disposizione di mister Volpi: lo zero a zero casalingo contro l’Orvietana vale oro di questi tempi, viste le difficoltà con cui l’Aquila sta cercando di tornare in volo allestendo una squadra il più possibile competitiva. Basti pensare che l’unico rossoblu' rimasto oggi in rosa di quella squadra in grado di tenere testa alle prime della classe nel girone d’andata è il solo Vitale. Questi gli undici aquilotti scesi in campo quest’oggi: Rossi; Scoscini; Mangialetto; Pacciarini; Melchiorre; Santucci; Bisogno; Vitale; D’Ambrosio; Prunas. In panchina: Bianucci; Di Paolo; Leto; Meacci; Perti; Scorcelletti; Stefanelli. Rammarico invece per gli ospiti che hanno disputato l’intera gara all’attacco, ma non sono riusciti a cogliere la vittoria nella prima giornata del girone di ritorno.

Il primo tempo è stato un assedio ininterrotto della squadra di Marini, che già al 7’ ha sfiorato il vantaggio con una punizione di Chiasso destinata all’angolino. Lisi è riuscito a deviarla con un ottimo guizzo.
Al 15’ un rimpallo su tiro di Panico favorisce l’inserimento di Rovella il cui colpo di testa termina fuori di un soffio.
Frizzi ci prova a più riprese in chiusura di primo tempo impegnando Lisi, ma il risultato non si sblocca.Il Montevarchi sembra non essere sceso in campo.

Al 10’ del secondo tempo l’occasione più nitida creata dagli ospiti: Nuccioni innesca Rovella che si trova a tu per tu con Lisi. Il tiro dell’attaccante biancorosso non viene trattenuto dal giovane portiere aquilotto ed è provvidenziale l’intervento, quasi sulla linea, di un difensore rossoblu a liberare.
Presti, al 17’, ci prova dalla distanza con una potente conclusione che si insacca alle spalle di Lisi: per fortuna del Montevarchi il direttore di gara annulla per un presunto fallo.
Prima del fischio finale l’Orvietana prova a sbloccare il risultato con Rovella e Panico, ma la gara termina a reti inviolate.

Un pareggio prezioso per la classifica di un Montevarchi mai pervenuto quest’oggi. Mister Volpi avrà molto da lavorare per ricreare un gruppo in grado di raggiungere la salvezza. A noi tifosi il compito di sostenere ed incoraggiare questi ragazzi nella speranza che qualcuno si faccia avanti per dare una mano alla società.

Alé Alé Rossoblé



Montevarchi - Sestese: Rinviata

Perugia - Montevarchi 4 - 1

Come era facile prevedere, la giovane Aquila rossoblu di mister Volpi non poteva sperare in un risultato positivo al Renato Curi. Come tutti hanno dichiarato a fine gara, sarebbe davvero stato bello se il calendario ci avesse regalato questa sfida un mesetto fa: allora si che anche il grifone avrebbe tremato.
Veniamo alla triste realtà di oggi, con il Montevarchi che esce nettamente sconfitto dalla trasferta di Perugia e deve cominciare seriamente ad affrontare ogni partita come se fosse l'ultimo treno utile per la salvezza. Molti penseranno che siamo ancora nel girone d'andata, ma con la squadra ridotta in queste condizioni, l'obiettivo stagionale diventa proprio quota 42 punti.
I tifosi montevarchini, anche quest'oggi presenti in trasferta, criticano la società invitando il presidente Rossi ad andarsene, mentre non smettono mai di incitare i ragazzi.

Fra i pali i rossoblu schierano il neo acquisto Lisi, ex Monterotondo; mentre fra i padroni di casa giocano dal primo minuto l'ex Mocarelli ed il bomber ex Figline Frediani, fra l'altro autore della quarta rete degli umbri.
Già al quarto i rossoblu sono sotto: cross dalla sinistra, in area svirgolano un po' tutti, arriva Bartolini per la deviazione vincente che vale il vantaggio umbro.
All'8' corner dalla destra per il Perugia, svetta di testa Radi da distanza ravvicinata e niente da fare per Lisi: Montevarchi sotto due a zero dopo neanche dieci minuti di gioco.
Al 16' si fa vedere anche l'Aquila con un debole tiro operato da Fontanelli, facile preda del portiere di casa.
Al 37' Montevarchi in attacco, cross dalla destra di Rossi con Radi che stende in area Fontanelli: per il direttore di gare non ci sono dubbi e decreta il calcio di rigore. Dal dischetto va lo stesso Fontanelli che spiazza il portiere ed accorcia le distanze.

Nella ripresa esordisce in maglia rossoblu l'altro neo acquisto Cortellini che rileva Rossi.
Al 7' Frediani di sinistro va vicinissimo alla rete, ma la sua conclusione termina fuori di pochissimo. Appena un minuto dopo è Serrotti, bravo ad approfittare di un'uscita non perfetta di Lisi, a portare a tre le reti del Perugia.
Al 31', dopo che dieci minuti primi era stato impreciso, arriva la rete di Frediani, la quarta per i grifoni: scatta sul filo del fuorigioco servito alla perfezione da Corallo e con un pallonetto beffa Lisi.

Partita chiusa e notte fonda per il Montevarchi. Bello il gesto degli ultras rossoblu che a fine gara chiamano i ragazzi sotto la curva per un meritato applauso: oggi era proprio impossibile fare di più. Speriamo domenica prossima contro la Sestese arrivi una vittoria per poter continuare a credere nel sogno rossoblu.

Alé Alé Rossoblé!




Montevarchi - Flaminia Civita Castellana 0 - 0

Alla luce di quanto successo nei giorni scorsi e di quanto succederà nei prossimi, si tratta indubbiamente di un punto guadagnato. Mister Volpi ha fatto i salti mortali per ridisegnare una squadra competitiva imbottita di juniores, orfana ormai dei suoi elementi di spicco; i giovani mandati in campi non hanno sfigurato e i tifosi li hanno incoraggiati dall'inizio alla fine. Questa è la realtà del calcio oggi a Montevarchi: puntare sui giovani e sperare che qualcuno sia interessato a rilevare la nostra società. Inutile fare sogni di gloria quando le fondamenta del palazzo si sgretolano mese dopo mese a causa della precaria situazione finanziaria.
La gara interna contro il Flaminia non verrà certo ricordata per le emozioni viste in campo: proprio il terreno di gioco, a causa delle pesanti piogge, è stato uno dei principali artefici del non gioco visto al Brilli Peri. Le due squadre hanno badato a non darsele, lecito da parte dell'Aquila vista la formazione di fortuna, più a che a cercare di segnare.

Al 20' girata del laziale Minotti, respinge con i pugni Giorgi e la difesa allontana.
Al 35' l'unico sussulto rossoblu della gara è un tiro rasoterra dalla distanza di Fontanelli che si spegne al lato, con il portiere ospite che fa buona guardia

Si arriva così alla ripresa dopo un primo tempo avaro di emozioni.
All'8' traversone di Morani, Giorgi esce in presa alta , la palla gli sfugge ma la difesa rossoblu riesce a liberare.
Al 26' conclusione di Lazzerini dal vertice destro dell'area di rigore, ma ancora una volta sono i pugni di Giorgi a salvare la porta montevarchina.
L'Aquila non molla fino al novantesimo, ma non riesce a creare occasioni degne di nota.

A fine partita encomiabili i tifosi rossoblu che applaudono i giovani e riservano contestazioni solo alla società. Vedremo se ci saranno sviluppi sia a livello societario che in fatto di arrivi di nuovi giocatori.
Al momento l'unica cosa certa è l'impegno di domenica prossima in casa del Perugia dove i nostri ragazzi cercheranno di scrivere un'altra pagina importante della storia dell'Aquila.

Alé Alé Rossoblé!





V. Spoleto - Montevarchi 4 - 0

Alla fine non tutti quelli dati come partenti se sono già andati e purtroppo per il Montevarchi i risultati si sono visti. La formazione era assai rimaneggiata, ma anche i cosiddetti "esperti" scesi in campo oggi al Comunale di Spoleto non possono certo dire di aver onorato la maglia. Una vergogna che gli ultras rossoblù presenti allo stadio, intorno al decimo del secondo tempo, non hanno mancato di far notare ai giocatori, costringendo perfino il direttore di gara a sospende temporaneamente la gara. Purtroppo niente è servito a scuotere certi giocatori, in attesa solo di lasciare Montevarchi: tanto valeva non scendere in campo e lasciare il posto ai giovani, unica speranza da qui alla fine del campionato.
A fine partita le parole del presidente Rossi sono state chiare: se qualcuno accetterà di restare o venire a Montevarchi, dovrà "sposare il progetto". In poche parole dovrà adattarsi di riscuotere se e quando i soldi ci sono e sopportare tutte le difficoltà logistiche che la società si trascina ormai dalla scorsa stagione. E' altresì vero che all'orizzonte non si vedono imprenditori pronti ad investire sul Montevarchi ed i venti di crisi economica che soffiano sulla nostra penisola sono da tempo noti a tutti. Vedremo al termine della prossima settimana se qualcun'altro partirà e se qualcuno arriverà: dopo di che trarremo le somme. Per adesso sono ufficiali le partenze dei seguenti giocatori: Gai, Mannucci, Di Gioacchino, Caligiuri, Marinelli e Pozzebon. Si parla che alla fine di questa sessione di mercato potrebbero essere ben 12 i giocatori a lasciare Montevarchi.

La gara di oggi non ha avuto storia, con il Montevarchi che a malapena è riuscito a tirare in porta una sola volta e con lo Spoleto padrone assoluto del campo.
Al 5' una delle rare occasioni capitate all'Aquila con un tiro di Fontanelli che per poco non beffa l'estremo difensore della Voluntas Mazzoni, insicuro nella presa.
Appena due minuti più tardi, al primo affondo, trovano il vantaggio i padroni di casa: è molto angolato il sinistro da fuori di Esposito sul quale non arriva Gatti.
Al 20' brivido per la porta rossoblu, con Gatti che non trattiene una conclusione di Ventanni che termina sul palo per poi carambolare fra le braccia dell'estremo difensore aquilotto.

Fin dalle prime battute si capisce che la ripresa non riserverà niente di buono per i rossoblù. Siamo al quinto quando Gatti, a causa di un passaggio corto di Roma, è costretto ad uscire ed atterrare in area Ventanni. Rigore per la Voluntas ed espulsione di Gatti. In porta entra Giorgi che non può niente sull'esecuzione di Ganje dagli undici metri che porta i suoi sul due a zero.
Al 12' rigore negato al Montevarchi per un atterramento in area di Fontanelli, ma è l'unico guizzo rossoblu nella ripresa.
Al 15' errore di Giorgi in uscita, la palla gli sfugge ed è lesto Esposito a mettere dentro da due passi la palla del tre a zero.
Al 40' arriva anche la quarta rete della Voluntas ad opera di Camilli, servito davanti alla porta da un perfetto traversone di Calamita.

Conosciamo tutti la reale situazione economico-finanziaria del Montevarchi Calcio: se qualcuno dei giocatori si è stancato di questa situazione, tanto vale che se ne vada, onde evitare di ripetere prestazioni vergognose come quella vista oggi. Una vergogna vedere un "capitano" abbassarsi a fare quello che ha fatto oggi: avrebbe fatto più bella figura a non scendere in campo.
Vedremo con quali uomini la nostra gloriosa Aquila sarà in grado di ripartire, noi comunque ci saremo.

Alé Alé Rossoblé!






La fine del sogno rossoblu
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Ci siamo divertiti come da tempo non accadeva. Abbiamo gioito come ormai non eravamo più abituati. Fino ad ieri abbiamo urlato fieri al cielo il nome della nostra gloriosa Aquila rossoblu e probabilmente continueremo a farlo in futuro, consapevoli però del fatto che non sarà più come prima. La delusione per lo smantellamento della squadra a campionato in corso è grande, specialmente dopo un inizio di stagione come da tempo non si vedeva e che aveva visto il nostro Montevarchi protagonista in campionato. Una squadra che e sul campo non era inferiore a nessuno e seriamente aveva la chanche di arrivare fino in fondo fra le prime in classifica.
E' bastato il primo giorno mercato per distruggere i sogni di gloria di tutti noi tifosi e la notizia peggiore è che la sessione di mercato resterà aperta fino al 16 di dicembre. Solo nel primo giorno sono già partiti, destinazione San Benedetto del Tronto, Paolo Di Gioacchino, jolly di difesa e centrocampo, e con mio immenso dispiacere il fantasista Carlo Maria Caligiuri, autore di 7 reti e di grandi prove tutte le volte che è stato schierato. Quante volte sulle pagine di questo blog ho osannato le prove di Caligiuri, ringraziandolo pubblicamente di aver portato una ventata di fantasia, oltre ad un ragguardevole bottino di reti, in casa rossoblu. A lui ed a tutti gli altri giocatori in partenza i migliori auguri dalla redazione di Prisma Sport.

Sul punto di lasciare l'Aquila anche il capitano Omar Roma, gli attaccanti Felice Foglia e Mario Raso, quest’ultimo cannoniere rossoblù con 9 centri. Se davvero si concretizzerà la partenza del bomber Raso, perderemo un cannoniere di razza capace da solo di fare reparto. Reparto avanzato che se verranno confermato tutte le partenze, risulterà quello più penalizzato; se non ci saranno interventi sul mercato, sarà dura proseguire su questi livelli. Basti pensare che Raso, Caligiuri e Foglia, in totale, hanno firmato 18 dei 26 gol dell’Aquila, portando il Montevarchi ad avere il secondo miglior attacco del girone.
Inoltre incombono gli impegni di campionato con la trasferta di Spoleto, il turno infrasettimanale di mercoledì con il Flaminia di Civita Castellana e la successiva delicatissima trasferta di Perugia di domenica 12 dicembre. Mister Volpi dovrà giocare di prestigio per trovare giocatori da mandare in campo: i ragazzi della Juniores sono in pre-allarme. Siamo tutti nella mani del diesse Cianciulli, nella speranza che riesca a ripetre il miracolo estivo e far arrivare in Valdarno altri giovani ed affidabili campioncini.

Come se non bastasse, notizia di ieri pomeriggio, ha lasciato Montevarchi, destinazione Monteriggioni, anche l'attaccante classe 88 Pozzebon e presto potrebbe seguirlo l'esterno Mannucci. A rendere il quadro ancora più preoccupante è il fatto che ieri pomeriggio è saltato l'allenamento e che anche i pochi giocatori rimasti, tra cui Gai, De Rosa, Bambi e Santu, vista la situazione, sarebbero intenzionati a lasciare l'Aquila.

Siamo alle solite: situazione d'emergenza, crisi societaria e programmi incerti per il futuro. Mai come adesso il nostro grido di tifosi si deve levare alto:

Alé Alé Rossoblé!


Montevarchi - Castel Rigone 2 - 3


Su un Brilli Peri ai limiti della praticabilità, dopo nove risultati utili consecutivi arriva la prima sconfitta interna del Montevarchi. Dopo un ottimo primo tempo dei ragazzi di Volpi, l'Aquila si è dovuta arrendere al micidiale uno-due della ripresa del sempre più lanciato Castel Rigone, da oggi in poi vera e propria pretendente alla promozione insieme alle altre due umbre Perugia e Todi.
Il Castel Rigone dell'ex mister Nofri ha avuto il merito di affrontare la gara a viso aperto e forse per questo è stato premiato, anche se il pareggio sarebbe stato probabilmente il risultato più giusto. Indubbiamente non si può dire che sia stata una brutta gara, nonostante il campo allentato per l'incessante pioggia, i 22 in campo hanno regalato emozioni e goal.


Partono forte gli ospiti con una ghiotta occasione non sfruttata a dovere da De Luca, la cui conclusione non inquadra lo specchio della porta rossoblu difesa dall'ottimo Marinelli, uno tra i migliori in campo insieme allo storico bomber umbro Tranchitella.
Il Montevarchi è aggressivo e lotta su ogni pallone, però sono gli umbri a passare: siamo al 20' quando De Luca crossa a centro area dove arriva puntuale all'appuntamento con il goal il bomber Tranchitella.
L'Aquila ci crede e bastano solo cinque minuti agli uomini di Volpi per pervenire al pareggio grazie all'astuzia di Meacci, bravo nell'occasione a sfruttare di una disattenzione della difesa del Castel Rigone.
Prima della fine del tempo, c'è spazio per due belle parate di Marinelli costretto a salvare prima sull'ex Sala e poi ancora una volta su De Luca.

Il secondo tempo e' un po' più di sofferenza per il Montevarchi e fin dai primi minuti si capisce che gli ospiti sembrano avere qualcosa in più. In apertura di ripresa, subita una buona occasione sulla testa di Barbero, ma è attento Marinelli a deviare in corner. Al 10' ancora l'estremo difensore rossoblu respinge l'insidiosa conclusione di Tranchitella.
Al 15' la migliore occasione per il Montevarchi su azione di contropiede con il diagonale di Caligiuri che termina di un soffio a fil di palo.
Al 25' Castel Rigone nuovamente in vantaggio con Zuppardo, bravo ad accompagnare il contropiede ed a farsi trovare pronto sul cross dell'inarrestabile De Luca. Esterno destro del Castel Rigone oggi in versione assist man quando pochi minuti dopo serve un'altra palla d'oro a Re Dario per la rete del tre a uno. Un doppio colpo che avrebbe steso chiunque al tappeto.
Al 43' il Montevarchi trova la forza di reagire ed accorcia grazie alla rete di Santu. Adesso il Montevarchi si getta tutto nella metà campo umbra, ma la clamorosa rete del pari non arriva.

Troppe le occasioni concesse al Castel Rigone nella ripresa, quando forse puntare ad un pari contro questa squadra, davvero una delle più in forma viste fino ad adesso, sarebbe stato un punto d'oro. D'altra parte lo sappiamo, il Montevarchi di questa stagione è una squadra tutto istinto e passione che non fa del calcolo una propria virtù; proprio per questo che ci ha fatto riavvicinare a questi colori nonostante tutte le vicissitudini societarie e ci sta facendo divertire come da tempo non accadeva. In settimana riapre il calcio mercato e speriamo che con un ulteriore sforzo si riesca a far rimanere tutti quei giocatori che hanno dimostrato di essere da categoria superiore. Questa sarebbe la vera vittoria.

Alé Alé Rossoblé!


Sporting Terni - Montevarchi 3 - 3

E' un Montevarchi che non ti aspetti quello che in questa stagione ci sta regalando forti emozioni ( stipendi arretrati inclusi! ) una squadra plasmata ad immagine e somiglianza del proprio tecnico che non si arrende mai e crea sempre occasioni da rete. Come ho già avuto modo di sottolineare nei precedenti interventi, quella di quest'anno è un'Aquila che diverte e scende in campo senza nessun timore reverenziale, perfino lontano dal Brilli Peri.
Il rocambolesco pareggio di oggi, sotto per 3 a 1 fino al 39' del secondo tempo, dimostra tutto il carattere del Montevarchi: si tratta di un risultato fondamentale per prendere coscienza dei propri mezzi e poter restare nei piani alti della classifica.

Già al terzo il Montevarchi parte forte con Bambi che si inserisce sul secondo palo, ma da pochi passi la sua conclusione si stampa sulla traversa. Sul rovesciamento di fronte, lo Sporting passa in vantaggio: perfetto per tempo ed esecuzione lo stacco di testa di anticipo di Schettino che mette alle spalle di Giorgi.
La reazione dei rossoblù non si fa attendere e giù al decimo minuto il Montevarchi pareggia: ottimo lo spunto sulla destra di Di Gioacchino che centra per Caligiuri, lasciato colpevolmente solo dalla difesa locale, che non ha difficoltà a mettere a segno il settimo sigillo stagionale.
Emozioni, però, a non finire al Gabelletta di Terni: al 12' padroni di casa di nuovo in vantaggio con Bagnato, bravo nell'occasione a sfruttare un'indecisione di Frijio ed a battere Giorgi in uscita.
Ancora gioia per i tifosi dello Sporting: già al 17' arriva la terza rete della propria squadra. Scappito dalla sinistra è imprendibile per tutti, ottimo il suo cross rasoterra all'altezza dell'area piccola sul quale interviene in spaccata Gesuele per la rete che sembra chiudere definitivamente i conti.
Al 40' lo Sporting si complica la vita da solo a causa di un inutile fallo di Bagnato su De Rosa che costa al ternano l'espulsione.
La ripresa inizia con il Montevarchi che arriva al tiro in porta con Caligiuri, probabilmente il migliore in campo per i rossoblu, ma che meriterebbe miglior sorte. Il Montevarchi è comprensibilmente sbilanciato in avanti e si espone al contropiede dei padroni di casa. Al 13' il diagonale dalla sinistra di Scappito termina di poco al lato; al 23' è superlativo Giorgi nell'uscita sulla conclusione di Sampaolesi presentatosi solo in area dopo una lunga cavalcata. Al 32' la palla per il quattro a uno capita sui piedi di Gesuele, ma non trova la porta.
Succede così che il Montevarchi ci crede e basta un maestoso stacco di testa del bomber Mario Raso a riaccendere la fiammella della speranza rossoblu. Bravo in occasione delle rete del due a tre l'attaccante montevarchino a salire più in alto di tutti ed a girare di testa in rete sul primo palo l'ottimo cross di De Rosa. Siamo al 39'. Passa un minuto ed un lungo lancio pesca in area ancora Raso, bravo nel controllare e lesto a battere in goal di controbalzo. E' la rete dell'incredibile oltre che insperato pareggio.
Sul finire Caligiuri viene fermato per fuorigioco solo davanti al portiere dello Sporting.

Un punto che premia il Montevarchi per averci creduto fino alla fine e che dimostra, ancora una volta, come il tandem d'attacco Caligiuri-Raso sia uno dei più prolifici della storia rossoblu. Nota di merito anche per De Rosa, uno che tutte le domeniche riesce sempre ad essere protagonista.

Alé Alé Rossoblé!






Montevarchi - Città di Castello 1 - 1

Non è arrivata la sesta vittoria consecutiva per l'Aquila di Volpi, ma questi ragazzi meritano il rispetto e l'ammirazione di tutti noi tifosi rossoblu. In ogni situazione riescono sempre a dare il massimo e la qualità di gioco prodotto è davvero apprezzabile: il Montevarchi è una squadra che crea molto e segna sempre.
La partita inizia con circa mezz'ora di ritardo a causa di una protesta dei giocatori rossoblù, un segnale, un messaggio che i ragazzi hanno voluto indirizzare alla città che, a loro dire, non li sostiene come si deve.

Mister Volpi deve accomodarsi in tribuna a causa della squalifica rimediata; al suo posto siede in panchina Giovanni Vecchini, preparatore dei portieri. Pronti via e su un errato disimpegno della difesa montevarchina, per poco bomber Valori non porta in vantaggio il Città di Castello.
Al 5' risponde l'Aquila con un tiro cross di De Rosa che sbatte sulla traversa e per poco non termina in rete nel susseguente rimpallo.
Al 16' ancora Valori calcia da buona posizione ma ci arriva Giorgi.
Al 25' botta di Mario Raso sulla ribattuta della punizione a due in area ed è solo d'istinto che l'ex Pierini salva la propria porta con un intervento di piedi.
Al 36' ancora Raso, ben servito da Caligiuri, lascia partire un diagonale deviato da Pierini, davvero grande protagonista in questa prima frazione di gioco.

La ripresa si mette subito bene per il Montevarchi: già al 5' i rossoblu passano in vantaggio. Perfetto il cross di Roma in area per il perentorio stacco di testa di Raso che mette la palla là dove Pierini non può arrivarci. Settima rete stagionale per il bomber aquilotto.
Al 7' la botta da fuori di Gai termina davvero di poco sopra la traversa con Pierini immobile.
Al 16' splendido il servizio di Foglia per Caligiuri che sembra non aver problemi a segnare, ma è strepitoso Pierini.
Al 28' gli ospiti raggiungono il pareggio: angolo a spiovere sul secondo palo, nessun difensore rossoblu riesce ad intervenire, così arriva di gran carriera Fiumana che colpisce al volo insaccando sotto la traversa.
Al 42' Pozzebon vince un rimpallo in area ma la sua girata è da dimenticare. Al 48' ultima chance per il Montevarchi con De Rosa che serve l'inarrestabile Raso la cui conclusione viene bloccata in due tempi da Pierini, che salva così il risultato. Non c'è più tempo ed il Montevarchi, nonostante le numerose palle goal create, si deve accontentare del pari.
In classifica continuano a vincere Perugia e Todi, adesso in testa da sole, con dietro il Montevarchi dei miracoli ad inseguire a due sole lunghezze. Il sogno può continuare.

Alé Alé Rossoblé!


Pianese - Montevarchi 1 - 2

Grazie ad una doppietta del sempre più decisivo Mario Raso, l'Aquila si conferma in vetta alla classifica del proprio girone in compagnia di Perugia e Todi. Il sogno rossoblù prosegue e la speranza di tutti noi tifosi montevarchini è quella di non svegliarsi mai: avanti Monte!

Una vittoria sofferta con i padroni di casa che hanno dimostrato di meritare ampiamente la posizione di classifica che occupano: un Montevarchi che espugna Piancastagnaio grazie soprattutto alle prodigiose parate di Giorgi che, in più di un'occasione, ha salvato il risultato.
Partono forte i padroni di casa e già al 10' Porricelli avrebbe la palla del vantaggio, ma solo davanti a Giorgi si fa stregare dal giovane portiere rossoblù perfetto nell'uscita e nella deviazione in angolo. Al 16' ancora Porricelli sfugge alla retroguardia montevarchini ma il suo diagonale termina fuori di poco.
Al 22' al primo vero affondo dei ragazzi di Volpi, il Montevarchi passa: ottimo lo slalom di capitan De Rosa sulla sinistra, intelligente l'appoggio a favore di Caligiuri che con la sua immensa classe pennella un assist invitante per l'accorrente Raso. La conclusione del bomber aquilotto è sporcata da un difensore bianconere ma quel che conta è che termina in fondo al sacco.
Al 29' Balestracci dalla distanza, risponde con i pugni Giorgi; al 32' Porricelli di tacco per poco non sfiora il pari. Al 46' un dubbio calcio di punizione assegnato alla Pianese viene trasformato da Biagini che segna la rete del pari.
In chiusura di primo tempo, annullata una rete a Caligiuri per fuorigioco. A causa delle reiterate proteste, mister Volpi non rientrerà in panchina nella ripresa.

Al 4' della ripresa immenso l'anticipo di Bambi che salva una rete già fatta. Al 14' incredibile l'errore di Porricelli che dal limite dell'area piccola, con Giorgi a terra, spara alto la palla del sorpasso bianconero.
Al 21' ancora Pianese con Dongarrà che da fuori costringe il portiere montevarchino alla respinta.
Al 29' la caparbietà di Raso, il quale crede in una palla apparentemente irraggungible, viene premiata con la rete, la sesta personale in questa torneo per l'attaccante rossoblu. E' bravo a farsi spazio tra il difensore ed il portiere in uscita appoggiando poi la palla in rete di piatto. Montevarchi ancora in vantaggio.
Al 33' l'arbitro è di manica larga e concede un calcio di rigore alla Pianese: dal dischetto di presenta il numero dieci che conclude al lato!
Al 37' ultimo brivido per il Montevarchi con Giorgi costretto a volare sulla botta da fuori di Peruzzi.

Non c'è più tempo ed i circa 200 tifosi montevarchini presenti sugli spalti possono cominciare a fare festa.

Alé Alé Rossoblé!


Fortis Juventus - Montevarchi 1- 4

Continua la favola rossoblù dei ragazzi di Volpi, capaci quest'oggi di espugnare il campo della Fortis Juventus con un rotondo successo e di mantenere la vetta della classifica in coabitazione con Perugia, Castel Rigone e Todi. Una squadra in piena salute l'Aquila che sta facendo sognare i propri tifosi come da tempo non accadeva: gioca bene e vince.

La giornata autunnale, con pioggia a tratti battente, non ha fermato la furia rossoblù in Mugello: dopo appena 40 secondi il Montevarchi passa in vantaggio approfittando di un errore della retroguardia della Fortis. Foglia recupera la sfera e serva per Raso che con un tiro di esterno ad uscire non lascia scampo all'estremo difensore di casa.
Al 9' la reazione della Fortis con il tiro di Giannoni parato in due tempi da Giorgi. Al 12' liscio di Gai, la sfera arriva a Perotti che costringe Giorgi alla parata a terra.
Al 22' annullata la rete del possibile pareggio a Bani, che sugli sviluppi di una punizione aveva anticipato Giorgi in uscita.
35' Caligiuri pennella per Frijio che di testa sfiora il raddoppio; e' solo questione di minuti, perché al 37' De Rosa lancia Raso sulla corsa che con uno splendido diagonale porta a due le reti personali. Al 40' la punizione di Caligiuri esce di poco. Termina la prima frazione di gioco con i rossoblu avanti di due reti.

Al 2' Giannelli di destro chiama Giorgi ad un difficile intervento in corner.
Il Montevarchi non vuole correre rischi ed al 13' Foglia crossa lungo sul secondo palo, torre di De Rosa per Caligiuri che sotto misura triplica per l'Aquila.
Al 14' ancora sugli scudi l'estremo difensori rossoblu Giorgi che si oppone per ben due volte salle conclusioni di Mariotti e Giannoni.
Al 33' rigore per la Fortis: si incarica della battuta Mariotti, ma il suo tiro colpisce la traversa.
Al 35' fallo di Collini su Santu in area della Fortis e questa volta è rigore per il Montevarchi: Foglia realizza, ma il direttore di gara fa ribattere. La seconda esecuzione viene respinta dal portiere, ma l'estremo difensore nulla può sul colpo di testa di De Rosa ben appostato sotto misura. Il poker è servito.
Al 45' arriva il meritato goal della bandiera per i padroni di casa, messo a segno da Campana sugli sviluppi di un corner.

Al fischio finale i ragazzi di Volpi corrono tutti sotto il settore ospite dei tifosi per festeggiare questa importante vittoria.
Alé Alé Rossoblé!


Montevarchi - Todi 2 - 1

E' un Montevarchi che torna in testa alla classifica, quello che dopo i tre punti interni conquistati ai danni del Todi, esce dallo stadio Brilli Peri fra le note del proprio inno cantate dall'intera curva Farolfi in festa. Scene di altri tempi che non possono fra altro che bene alla nostra città ed alla nostra gloriosa Aquila.

Mister Volpi lascia inizialmente in panchina il fantasista Caligiuri e deve fare a meno dell'infortunato Marinelli; Mannuci, anche se ancora non 100%, parte dal primo minuto. Coppia d'attacco con Foglia e Raso.
La prima occasione è degli ospiti, al decimo minuto, con uno spunto personale del solito Peronullo che arriva alla conclusione di sinistro di poco fuori.
Passa poco tempo e su un cross tagliato di De Rosa dalla sinistra interviene in spaccata sul primo palo Raso a portare in vantaggio il Montevarchi. La gioia dei tifosi rossoblù è incontenibile.
Al 17' stessi protagonisti della rete del vantaggio: De Rosa mette in mezzo per Raso, il bomber si gira ma è provvidenziale il salvataggio di Brozzetti.
Al 19' la reazione del Todi su corner di Peronullo colpo di testa di Baratteri, ottima la presa di Giorgi.
Al 26' lancio lungo per l'attivissimo Raso che parte in velocità, ma da posizione decentrata calcia a fil di palo.
Ancora Aquila al 35': Raso in area colpisce il palo sull'uscita del portiere, ribatte in rete Foglia ma è netta la posizione di fuorigioco dell'attaccante rossoblù, ancora a secco fra le mura amiche.
Al 41' un tiro cross di Mortaro danza sulla parte alta della traversa facendo illudere i tifosi umbri.

Nella ripresa partono forte gli ospiti, che già al quinto vanno alla conclusione con Storti ; per fortuna di Giorgi la sfera termina alta. Il pareggio è nell'aria ed arriva al nono minuto: Peronullo controlla al vertice dell'area di rigore e disegna un perfetto cross sul secondo palo per la testa di Mortaro che da distanza ravvicinata insacca.
Al 13' Caligiuri, entrato nei primi minuti della ripresa, si gira bene in area ed il suo sinistro viene respinto di piede da Cimarelli. Il Montevarchi spinge e vuole la vittoria.
E' il 37' quando un assist di testa di De Rosa, su cross di De Gioacchino, trova Caligiuri che calcia a rete per il goal partita.
Le emozioni non sono finite ed il Todi dimostra di meritare il primo posto in classifica: gli umbri non demordono e cercano il pareggio fino alla fine. Al 44' Giorgi commette una disattenzione toccando due volte la palla in area con le mani: punzione a due per il Todi battuta da Barattere che colpisce il palo.
46' lungo cross di Peronullo per Brozzetti che da pochi passi mette fuori, con la difesa rossoblù immobile. Il Montevarchi riesce a non farsi raggiungere e conquista la testa della classifica insieme a Perugia, Castel Rigone e Todi.

Tifosi rossoblù siamo ufficialmente autorizzati a sognare? Non saprei, meglio forse aspettare la fine del girone d'andata prima di sognare ad occhi aperti. Le premesse ci sono tutte: una buona squadra impreziosita da ottime individualità, un allenatore che è un vero leader ed il pubblico del Brilli Peri che ha riscoperto il proprio amore verso questa maglia.

Alé Alé Rossoblé!




Monteriggioni - Montevarchi 0 - 1

Una vittoria che vale il secondo posto in classifica per l'Aquila di mister Volpi, sempre più leader indiscusso di questo gruppo. Un ottimo successo che conferma il momento positivo dei rossoblù dopo l'eccellente prestazione del Renato Curi in coppa Italia, dove il Montevarchi è stato sconfitto dal Perugia solo dopo i calci di rigore.
Volpi, privo di Mannucci, opta per un 4-3-3 sfidando la voglia di risalire in classifica dei padroni di casa. Parte forte il Monteriggioni che già al terzo con Corbucci, su punizione, saggia i guantoni di Marinelli, bravo nell'occasione a neutralizzare. Al 5' un brivido per la difesa aquilotta con Monaci che approfitta di un'indecisione della retroguardia e batte a porta sguarnita, decisivo il salvataggio di Frijio.
Al 7' Vitale calcia in porta di piatto, facile la presa di Mandorlini: e' il primo acuto di giornata del Montevarchi, costretto a subire la sfuriate dei senesi nei primi minuti di gioco. Al 17' è un sinistro di Foglia a dare a tutti l'impressione del goal, ma la sua conclusione colpisce solo l'esterno della rete.
Al 31' cross di De Rosa, si scontrano a centro area due difensori del Monteriggioni, ne approfitta Raso di testa che serve Foglia, il quale non ha difficoltà a spingere in rete per il vantaggio montevarchino.
AL 35' forse l'occasione più nitida di tutta la gara per pareggiare: e' superlativo Marinelli ad opporsi prima su Ciolli e poi sulla ribattuta ravvicinata di Rispoli.
Al 42' ancora Raso si rende pericoloso costringendo Mandorlini alla parata. Si va al riposo con il Montevarchi in vantaggio.

Al 16' Caligiuri ( che giocatore! ) confeziona un assit da campione per Vitale che spara addosso al portiere. Al 19' Caligiuri per Foglia, ma il sinistro dello sfortunato bomber colpisce il palo.
Al 30' si fanno sotto i padroni di casa con Ciolli che sotto porta tenta la deviazione vincente: solo un reattivo Marinelli evita la rete del pari.
Al 41' ancora Montevarchi con De Rosa che entra in area dalla destra e serve una palla d'oro per il libero Caligiuri che mette incredibilmente alto.
Al 44' Marinelli salva il risultato su Monaci regalando al Montevarchi tre punti preziosi. E' questa l'ultima emozione di una gara che il Montevarchi avrebbe potuto chiudere prima segnando la rete del raddoppio viste le tante occasioni create.
La strada pero' è quella giusta ed il gran lavoro svolto da mister Volpi e dal presidente Rossi sta dando i suoi frutti. Domenica prossima sarà di scena al Brilli Peri la capolista Todi.

Alé Alé Rossoblé!

Montevarchi - Pontevecchio 1 - 0


E' proprio vero che nel calcio quello che una domenica la sfortuna ti toglie, prima o poi ti viene restituito. Così è stato oggi per il Montevarchi, riuscito a segnare la rete della vittoria a tempo ormai scaduto, dopo che domenica scorsa era stato raggiunto dallo Scandicci nei minuti di recupero, quando ormai aveva la vittoria in tasca.
Oggi al Brilli Peri era di scena la Pontevecchio, squadra del temuto Martinetti che per fortuna dei ragazzi di Volpi era squalificato.
Nella prima parte di gara sono gli ospiti a condurre le danze, costringendo l'Aquila ad agire di rimessa. Intorno al 15' è Bartolini a mettere i brividi ai tifosi montevarchini con un destro che termina di poco fuori.
Al 40' una bomba da fuori di Cecchini costringe al miracolo Marinelli che si tuffa deviando in corner la potente conclusione dell'attaccante della Pontevecchio.

Nella ripresa scende in campo un altro Montevarchi, grazie anche all'innesto di Caligiuri dopo appena cinque minuti del secondo tempo. Il fantasista rossoblu si fa subito notare servendo un assist delizioso a De Rosa che defilato sulla sinistra calcia in porta colpendo la traversa. Pochi minuti prima era stato però Fioretti, per gli umbri, a sfiorare la rete con un tiro dal limite.
Al 22' ancora Montevarchi con lo slalom in area di Foglia la cui conclusione si spegne sul palo. Al 25' doppia svolta nella gara: viene espulso Cecchini e pochi minuti dopo entra Bambi, che veste di nuovo la casacca rossoblu dopo una stagione alla Fortis Juventus.
Al 36' clamorosa svista arbitrale che non vede un rigore netto a favore dell'Aquila per un atterramento di Raso. Al 42' De Rosa non arriva a colpire di testa per un soffio: non ci sarebbe stato nulla da fare per l'estremo difensore umbro.
Al secondo minuto di recupero, quanto ormai lo zero a zero sembrava scontato, sugli sviluppi di un calcio di punizione la sfera giunge a Bambi, solo a centro area, che ha il tempo di controllare e girare a rete di sinistro. E' il goal della vittoria che regala i tre punti al Montevarchi.

Alla luce di quanto visto nella ripresa, il Montevarchi ha meritato ampiamente i tre punti, anche se nella prima frazione di gioco era stata la Pontevecchio a rendersi più pericolosa. Decisiva è stata l'espulsione di Cecchini.
Adesso prossimo appuntamento mercoledì 13 Ottobre al Renato Curi di Perugia contro la squadra locale, incontro valido per la Coppa Italia. Una sfida prestigiosa che contribuirà sicuramente a creare ancora maggiore entusiasmo attorno ai ragazzi di mister Volpi.

Alé Alé Rossoblé!



Scandicci - Montevarchi 2 - 2

E' un'Aquila che fa divertire quella che ultimamente raccoglie molto meno rispetto a quanto semina. Nonostante il bottino pieno manchi da due giornate, sia la scorsa domenica contro l'Arezzo che oggi nella delicata trasferta di Scandicci, i ragazzi di Volpi hanno dimostrato di potersela giocare alla pari con tutti e di essere in grado di battere chiunque. Oggi solo un peccato d'inesperienza commesso al 90' non ha permesso ai rossoblu di tornare in Valdarno con i tre punti in tasca.
Da segnalare la presenza di pochi supporter montevarchini sugli spalti a causa delle misure di sicurezze adottate in occasione della gara odierna che permettevano l'accesso agli ospiti solo se in possesso della tessera del tifoso.

Parte bene il Montevarchi che già al 6' ha la palla del vantaggio con Pozzebon, ma il portiere dello Scandicci esce a valanga sul giocatore rossoblu frenandone la corsa.
Al 22' arriva il meritato vantaggio degli aquilotti grazie ad una caparbia azione che si sviluppa al limite dell'area: la palla giunge a Raso il quale riesce a girarsi in mezzo ai numerosi difensori ed insacca di destro.
Al 24' ancora Pozzebon pericoloso, ma il suo diagonale termina fuori.
Al 29' si fa vedere lo Scandicci, ma la rete del possibile pari viene giustamente annullata per fallo sul portiere. Pareggio che però non è possibile evitare al 40' quando un pasticcio difensivo spalanca la via del goal a Gucci che beffa il portiere in uscita.

La ripresa inizia subito con un brivido per i rossoblu quando Fabbri calcia centrale dopo appena due minuti di gioco.
Al 11' la replica del Montevarchi con Pozzebon, davvero incontenibile oggi, che di testa colpisce la traversa.
Al 13' la rete del provvisorio due a uno per l'Aquila: Caligiuri pennella un delizioso cross sul quale irrompe di testa De Rosa beffando l'estremo difensore dello Scandicci.
La Scandicci reagisce, ma tutto sommato il Montevarchi non corre grossi pericoli fino alla beffa finale. Siamo al 90' quando uno slalom sulla fascia sinistra di Fabbri mette in crisi la retroguardia rossoblu: nessuno dei ragazzi di mister Volpi sembra in grado di fermare l'avanti dello Scandicci che riesce ad incunearsi in area in mezzo a due difensori ed a mettere al centro per un compagno di squadra che da distanza ravvicinata segna la rete del definitivo pareggio.

Un punto che va stretto al Montevarchi per quanto visto in campo, ma i tifosi dell'Aquila devono essere soddisfatti perchè la squadra sta giocando bene e con un poco più di esperienza e cattiveria agonistica oggi sarebbero stati tre i punti ottenuti. Un Montevarchi che diverte e che riesce sempre a creare occasioni da reti non può che contribuire a far tornare i tifosi al Brilli Peri.

Alé Alé Rossoblé

Montevarchi - Atletico Arezzo 0 - 0


E' cambiato il nome degli amaranto per vicissitudini societarie, ma il fascino di questa storica sfida è rimasto intatto. Proprio per questo, oggi pomeriggio sono accorsi numerosi al Brilli Peri i tifosi dell'Aquila, riempiendo in ogni ordine di posto la gloriosa curva Farolfi. Da segnalare anche al presenza di circa 300 sostenitori aretini.

Poco prima dell'inizio dell'incontro un violento nubifragio fa temere il peggio, ma il manto erboso del Brilli Peri non sembra subire grossi danni.

Dopo le prime fasi di studio in cui il Montevarchi cerca di rendersi pericoloso, sono gli ospiti a farsi vedere al 16' con Rubechini, che sfiora la porta con tiro cross dalla sinistra.
L'Aquila intuisce il pericolo e comincia a spingere: Raso, al 21', colpisce di testa sopra la traversa dopo un ottimo cross effettuato da Foglia. Appena tre minuti dopo, tocca a Frijo su calcio d'angolo staccare di testa, ma ancora una volta la mira è imperfetta. Al 26' De Rosa, migliore in campo, ci prova direttamente da calcio di punizione, ma Lancini risponde presente respingendo di pugno. Caligiuri, sempre un piacere vederlo giocare, al 28' si trova di fronte all'estremo difensore amaranto in uscita, ma la sua conclusione termina alta.
L'Arezzo riesce tutto sommato a difendersi bene e per l'Aquila non resta che provarci da fuori con De Rosa al 29', ma ancora una volta Lancini si fa trovare pronto a devia in angolo. E' la volta degli ospiti al 40' con Rubechini che prova una conclusione al giro sul secondo palo mandando la sfera di poco fuori.
Sul finire del primo tempo l'episodio che poteva cambiare le sorti dell'incontro a favore del Montevarchi: Undini, il numero 7 amaranto, riceve il secondo giallo dell'incontro nel giro di pochi minuti e guadagna anzitempo la via degli spogliatoi.

Ripresa a senso unico con il Montevarchi padrone del campo alla ricerca della rete per sbloccare la partita. Sale sugli scudi fin dal 5' minuto il portiere aretino Lancini che si fa trovare pronto sulla punizione di De Rosa. Strepitosa la sua respinta sul colpo di testa di Foglia al13', una parata che vale il risultato. Al 28' è ancora Lancini a negare la gioia del goal all'Aquila, quando si oppone alla conclusione di Gai. L'ultimo brivido per gli amaranto proviene dai piedi del fantasista rossoblu Caligiuri, che al 29' conclude in diagonale con la palla che termina davvero fuori di un niente .
La stanchezza si fa sentire e le emozioni stentano fino al fischio finale. Mister Volpi puo' essere soddisfatto della prova dei suoi, ai quali è mancato solo un pizzico di fortuna sotto porta. Certo la superiorità numerica per tutto il secondo tempo aveva illuso i tifosi montevarchini, ma l'Atletico Arezzo si è difeso con ordine rischiando solo in qualche occasione.
Il Montevarchi visto oggi al Brilli Peri lascia ben sperare per il futuro e con l'apporto dei tifosi, magnifici come lo sono stati nel derby, tutto è possibile.
Alé Alé Rossoblé



Sansepolcro - Montevarchi 2 - 1


I rossoblu di mister Volpi vengono rimontati in quel di Sansepolcro dai padroni di casa dopo aver disputato un ottimo primo tempo ed aver avuto la palla per il raddoppio.


Il Montevarchi, reduce dalla vittoria in coppa Italia ai calci di rigore contro il Castel Rigone che vale l'accesso ai sedicesimi, parte bene e si dimostra padrone del campo. I padroni di casa con l'ex Sorbini si rendono pericolosi già al 14' con un potente diagonale che chiama ad un intervento super il portiere Marinelli.

E' però il Montevarchi a passare in vantaggio al 21' con Foglia, bravo a battere a rete dopo esser stato servito da uno splendido Caligiuri, autore di uno slalom in mezzo a tre avversari.

A questo punto l'Aquila avrebbe la palla del ko ma Raso, solo davanti al portiere, opta per un pallonetto centrale che diventa facile preda del portiere.

Al 46', a soli 20 secondi dal fischio finale della prima frazione di gioco, una girata di Ferri da distanza ravvicinata porta il Sansepolcro al pareggio.

In avvio di ripresa, al 12', è Gorini a ribaltare il risultato con una botta dal limite che inganna Marinelli, complice anche una deviazione di un difensore rossoblu.

L'Aquila non si arrende ed avrebbe la palla del pareggio, ma il palo colpito in mischia da Santu meriterebbe miglior sorte. Siamo ormai nei minuti finali e non c'è più tempo per recuperare. Si ferma la striscia positiva del Montevarchi che resta comunque nelle zone alte della classifica, in seconda posizione con 6 punti.

I rossoblu hanno sicuramente pagato lo sforzo di giovedì in coppa Italia ma anche il dover giocare in un campo stretto come quello di Sansepolcro: ovviamente se Raso avesse messo dentro la pala del due a zero sul finire del primo tempo, probabilmente staremmo commentando un'altra partita. Comunque il Montevarchi sceso in campo a Sansepolcro è una squadra viva che ha saputo tenere bene il campo nel primo tempo ed ha creato occasioni da rete.


Domenica prossima tutti al Brilli Peri per uno storico derby che sarà di scena dopo molto tempo. Faranno visita all'Aquila gli amarato dell'Atletico Arezzo, squadra ultima con un solo punto all'attivo in tre partite. Sarà una sfida anche fra le tifoserie, da sempre acerrime rivali.


Alé Alé Rossoblé!


Montevarchi - Deruta 5 - 1


Storica vittoria quella che l'Aquila ha ottenuto oggi pomeriggio al Brilli Peri contro il Deruta nella seconda giornata del campionato di Serie D. Adesso i ragazzi i mister Volpi veleggiano in testa alla classifica a punteggio pieno dopo l'importante successo ottenuto in trasferta sul campo dell'Orvietana nel corso del primo turno.
Mattatore di giornata è stato Caligiuri, autore di ben 4 reti! Probabilmente il primo rossoblu nel corso della lunga storia del Montevarchi ad esserci riuscito. L'altra rete è stata messa a segno da De Rosa. Gara equilibrata nella prima frazione di gioco; dilaganti i rossoblu nella ripresa dove mettono a segno ben quattro reti.
Il prossimo impegno sarà giovedì in coppa Italia contro il Castel Rigone, mentre domenica l'attesa trasferta a Sansepolcro per il primo derby stagionale.

Alé Alé Rossoblé!